Cos’è La Tosca? È pasta che proviene da agricoltura integrata.
“E’ prodotta con SOLO grano duro della Maremma, Val d’Orcia, Crete senesi, colline pisane e livornesi; la trasformazione in semola è effettuata dal Molino Maionchi di Lucca; la pastificazione con trafilatura in bronzo e lenta essiccazione è curata, per conto di Toscana Cereali, dal Pastificio Mennucci di Lucca.
Con La TOSCA si è realizzato un sogno per agricoltori e consumatori.Gli agricoltori toscani vedono valorizzato il loro grano, i consumatori sanno ciò che mangiano quando si mettono a tavola, infatti tutto il processo produttivo è riportato sulla confezione. In più la Tosca è la prima pasta certificata da un Ente pubblico: la Regione Toscana.”
Così dicono di sé sul loro sito
Ne avevo avuto conoscenza perché menzionata dall’acuto Caf (Stefano Caffarri, al cui buon fiuto nulla o poco sfugge) e in Asciano, ho trovato, la famigerata alla locale Coop ad un prezzo irrisorio.
Splendida pasta, quando il meglio già lo avverti, nell’assaggio nature mentre giunge a cottura.
Una risoluzione veloce improvvisando con quel che c’era, pomodorucci, basilico, fior di finocchio, olive nere, un solo spicchio d’aglio lamellato fine e filettoni di tonno sott’olio, calati proprio in ultimo, da non aver tempo di alterarsi nella cottura.
Esito più che felice!
4 commenti:
ah, i fior di finocchio!
(mirabile congiunzione pap-caf)
Un saluto cara papavero... come sempre con l'acquolina in bocca.
a.o.
congiunzione o dissonanza con il caf non s sa mai:)
aiuolina: ai profumi i sapori!
grazie della segnalazione di questo bel prodotto e della mirabile ricetta (ottima anche perchè gli ingredienti sono tutti in casa, fiori e semi di finocchietto compresi.
Marg
Posta un commento