venerdì 30 novembre 2012

i miei haiku di novembre 2012








i miei haiku di novembre 2012:

Baffo di luna
nel cielo azzurro mostra
d'esser calante.

haiku del 7 novembre 2012


Oggi è limpido
-riassestando il mio ritmo-
vago con gli occhi.

haiku del 7 novembre 2012


Prende un'inerzia
stasi dello spirito
l'anima langue.

haiku del 10 novembre 2012


Incapace oggi
di sobillare il sogno
sto nei confini.

haiku del 10 novembre 2012


Dentro il tempo
soggiace un segreto ecco
come fiutarlo?

haiku del 10 novembre 2012


Vento furente
prepotente possente.
Sbattono porte.

haiku del 11 novembre 2012


Pioggia battente
un piccolo lavacro
lucida tutto.

haiku del 11 novembre 2012


Pensieri in rosso
magnifica ossessione
imput cordiale.

haiku del 11 novembre 2012


La pioggia fitta
dal cielo basso cala
plumbeo mantello.

haiku del 12 novembre 2012


Vibra l'autunno
di folate di foglie
caduche in volo.

haiku del 13 novembre 2012


Trovare il senso
il figurato e il reale
in tutti i sensi!

haiku del 14 novembre 2012





Moto ventoso
al vento affido odierni
pensieri e passi.

haiku del 15 novembre 2012


Finisce il giorno
dal vento rinfrancata
adesso stanca

haiku del 15 novembre 2012


Brontola l'Arno
garzetta a pelo d'acqua
Japan è qui!

haiku del 15 novembre 2012


Uncino luna
ricompare veloce
puntuale corsa.

haiku del 16 novembre 2012


Un caldo autunno
mentre la luna cresce
il cuore avvampa.

haiku del 17 novembre 2012


È nutrimento
i prati così verdi
esplode gioia.

haiku del 17 novembre 2012


Gancio di luna
lievita in fretta..muta
furiosamente.

haiku del 17 novembre 2012


un'adunata
di pensieri ronzanti
ci vuole calma.

haiku del 19 novembre 2012


fuor di recinto
viaggiano le nuvole
liberamente

haiku del 20 novembre 2012


notte vagante
di placide intenzioni
e rimescolii

haiku del 20 novembre 2012


Giorno di sole
d'avvolgente tepore
una gran voglia.

Haiku del 21 novembre 2012


tacita appare
questa notte eloquente
sussurra e grida

haiku del 21 novembre 2012


Ronza acufene
nelle mie orecchie cosa
vuol suggerirmi?

Haiku del 22 novembre 2012


mi vien tristezza
una marea montante
pare prendermi

haiku del 22 novembre 2012


andare al mare
dinamismo delle onde
è vitalità

haiku del 23 novembre 2012


Novembre mite
di brume acquerellate
dipinte foglie.

haiku d'itinere, 23 novembre 2012


È tardautunno
verderba baldanzosa!
-pensando ad Ozu-

haiku del 23 novembre 2012


Mare d'autunno
altero ed intimista
sempre in affanno.

haiku del 23 novembre 2012


Diana fulmine
pigna o palla in bocca
cane accanito.

haiku del 25 novembre 2012





Arancia Sole
scivola lesta ammare.
Sgomento incombe.

haiku del 25 novembre 2012


Sorge la luna
è lanterna magica
una lucciola.

haiku del 25 novembre 2012


Mare di scuro
coi ricami di schiuma
nubi cupoblu.

haiku del 25 novembre 2012


Ogni sembianza
son ciuffinubi come
schizzi d'inchiostro.

haiku del 25 novembre 2012


paura stasera
il Mugnone ha sfidato
i suoi argini

haiku allarmato, 27 novembre 2012


paura galoppa
senza freni e divengo
spaurita foglia

haiku del 27 novembre 2012


Il cielo bianco
con pioggiavelo fitta
guardando il fiume.

haiku del 28 novembre 2012


fiume gonfieggia
fangoso torbidoso
d'impeto giallo!

haiku del 28 novembre 2012


una nuvola
annuncia cupissima
di nuovo pioggia

haiku del 28 novembre 2012


luna sei piena
di tutto un po' detieni
un assoluto!

haiku lunare, 28 novembre 2012


La luna piena
acquattata stanotte
di sotterfugio.

haiku lunare, 28 novembre 2012

s'acquieta il fiume
placido ora riflette
luce d'argento

haiku del 28 novembre 2012


la pioggia adesso
s'allarga a dismisura
il mio sguardo

haiku del 29 novembre 2012


occhi a fessura
per puntare petali
di luce rossa

haiku del 30 novembre 2012



i papaveri
scintillanti onirici
-fine novembre-

haiku del 30 novembre 2012


domenica 25 novembre 2012

Cinque anni di blog. Lustro lucente


Cinque anni non sono pochi, sono un lustro di tempo, un pacchettino di vita.
Lustro lucente sì ché la luce vince ogni tenebra e tenebruccia e tanto lo so, dentro di me  lo so, che vince la voglia di gioire, la voglia capace di vedere le bellezza nelle cose, lo so profondamente ma anche so che mi sono imbattuta in tristezze e tanti momenti deprimenti in cui mi sono depressa e spaventata e giocoforza sono venuti alla carica pensieri di elaborazione sulla perdita che sempre ci accompagna ma che in anni più avanzati pare reclamare maggiore attenzione. No non mi è successo niente di grave o di terribilmente grave.. eppure quanto affanno e sconforto per questa dannata dermatite psoriasiforme che ostinatamente mi tormenta dal 2010 e che negli ultimi tempi si è specializzata sul prurito, sintomo invero terrificante che mi ricorda che vengo dalle scimmie, oh lo so che ci sono malanni peggiori ma colpire mani e piedi vuol dire un esito molto limitante e invalidante rispetto alla qualità della prestazione o almeno è un orribile attacco alla tua autonomia e alla tua allegria. E in aggiunta, come a tutti quanti noi, la vita predispone sgradite sorprese inaspettate e dolori forti morali che mai avresti detto riguardare la tua sacra persona e ti sembra ingiusto e brutto, sì brutto, che tu debba fare i conti con una realtà che ai tuoi occhi ha gli inevitabili contorni di qualcosa di molto scadente, di terribilmente deludente. Dolorosamente, il carico dei dolori pesa. Con questi discorsi non voglio intristire nessuno di voi gentili amici di papavero di campo, soltanto dire di me, giustificarmi forse dei lunghi periodi di latitanza che ho avuto dal mio amato blog negli ultimi tempi.. mi è accaduto infatti di perdere mordente laddove l'entusiasmo, lo sapete, è l'ingrediente principale, gratuito e generoso messo in gioco nel dedicarsi a questo privato ideale spazio volto alla luminosità del sogno e all'estesa piacevolezza delle cose amate e amabili che danno diletto. E vengo pronta a rincuorarvi e rassicurarvi se ve ne fosse bisogno, certa che quel che sto per dire vi piacerà come piace tantissimo a me: i desideri non evaporano e non si dileguano in me, mi basta di star bene e sono subito felice di ogni cosa..


Allora buon quinquecompleanno caro blogghettino papaveroso mio! ^_^


venerdì 23 novembre 2012

un papavero lo stesso




ronza acufene
nelle mie orecchie cosa
vuol suggerirmi?

mi vien tristezza
una marea montante
pare prendermi

haiku del 22 novembre 2012

martedì 20 novembre 2012

I miei haiku di ottobre duemiladodici


I miei haiku di ottobre duemiladodici

il temporale
-Bacco sciacqua le botti-
primo d'ottobre

haiku del 1 ottobre 2012


Solito incubo
il cambio di stagione.
Eccomi Autunno!

haiku del 2 ottobre '12


L'alba di perla
impone il chiarore.
Le cose giacciono

Haiku del 4 ottobre '12


Striata d'azzurro
cala la notte lesta
molla il chiarore 

haiku del 4 ottobre '12 -h. 19,23


I grilli ancora
a reclamare il caldo.
Scorre la notte.

haiku del 6 ottobre 2012


autunno caldo
di papaveri arresi
di piogge e sole

haiku del nove d'ottobre 2012


luccica rossa
la rossità esistente
e sazia gli occhi

haiku del 10 ottobre 2012


fuga di attimi
nel ricordo acchiappata-
lenta rincorsa

haiku al ricordare, 11 ottobre 2012


Velo di Maia
nebbiolina sul mondo
a non finire.

haiku velato, 12 ottobre 2012


Spazio di volo
il cielo a scacchi grigio.
Ali col cuore.

haiku viaggiante, 12 ottobre 2012


Questo spostarsi!
Itinerante è bello.
Cambia ogni cosa.

haiku viaggiante, 12 ottobre 2012


Picchietta il suono
ode cantilenante
di liquidità.

haiku bagnato, 12 ottobre 2012


Suono di pioggia
su tappeti di foglie
lucida gioia.

haiku del 14 ottobre 2012


Piove a Primiero
e piove dappertutto.
Monti annebbiati.

haiku del 15 ottobre 2012


Notte di nebbia
un tabarro di velo
avvolge i monti.

haiku del 15 ottobre 2012


La neve in cima
e bambagia sui fianchi
della montagna.

haiku del 16 ottobre 2012


Soffice e dura
un'acqua grattugiata
imbianca il mondo

haiku del 16 ottobre 2012


Gli spazi d'aria
e i silenzi gremiti
da monte a valle.

haiku del 18 ottobre 2012


Faccio provvista
di bagliori d'autunno
coi sensi accesi.

haiku del 18 ottobre 2012


Sono momenti
la pausa dall'armonia
la gioia ancora

haiku del 19 ottobre 2012


Le cime rosa
le rocce innamorate
-mucche sonore-

haiku d'itinere, 20 ottobre 2012


Sole che acceca
il respiro d'affanno
essere viva.

haiku del 20 ottobre 2012


Stride la neve
coi passi scricchiolanti
un'estasi ora.

haiku del 20 ottobre 2012


Inanellati:
agli uccelli di passo
un tocco umano.

haiku del 21 ottobre 2012


Monte Coppolo:
immensamente aperti
monti tra i monti.

haiku del 21 ottobre 2012


Lucente autunno
un bagno di colore 
gettato attorno.

haiku del 23 ottobre 2012


Il desiderio
sveglio non assopito
di sguardi e mani.

haiku del 23 ottobre 2012


Saluto i monti
gli amici cari e tutta 
la bella valle.

haiku del 25 ottobre 2012


Velo di pioggia
ovattati bloccati
gli occhi al riparo.

haiku del 27 ottobre 2012


A pelo d'acqua
gioiscono i germani 
dell'umidore.

haiku del 27 ottobre 2012


I sentimenti..
dentro me s'azzuffano
attriti e gioie.

haiku del 28 ottobre 2012


Nuvole bluastre
disegnano balconi
di nerofumo.

haiku del 28 ottobre 2012


È uscito il sole
stormi di storni in volo
e un'aria fredda.

haiku del 29 ottobre 2012


A luna piena
chiudo gli occhi assonnati.
Brama di sogni.

haiku del 30 ottobre 2012


Brivido caldo
da indumenti pesanti
tic di goduria!

haiku del 30 ottobre 2012


Riso tostato
nel the verde genmaicha 
sapor di buono.

haiku del 30 ottobre 2012


un papavero
si fa incontenibile
vertiginoso

haiku dell'ultimo di ottobre 2012


ci vuole calma





un'adunata
di pensieri ronzanti
ci vuole calma

haiku del 19 noembre 2012


giovedì 1 novembre 2012

"la mente è qualcosa di stupefacente" Aurora di Franco Battiato



..la mente è qualcosa di stupefacente, un tesoro che soddisfa il desiderio, uno scrigno di ogni possibile cosa..





Aurora - Franco Battiato

mercoledì 31 ottobre 2012

dedicato a due amici, a Fabipasticcio, a Tra cenere e terra



un papavero
si fa incontenibile
vertiginoso

haiku dell'ultimo di ottobre duemiladodici


con affetto a Voi due amici  cari di papavero di campo 


giovedì 11 ottobre 2012

fuga di attimi




fuga di attimi
nel ricordo acchiappata-
lenta rincorsa

haiku al ricordare, 11 ottobre 2012


mercoledì 10 ottobre 2012

martedì 9 ottobre 2012

martedì 2 ottobre 2012

lunedì 1 ottobre 2012

i miei haiku di settembre e altri papaveri settembrini










i miei haiku di settembre duemiladodici

in settembre
papaveri indomiti
come bambini

haiku del 2 settembre 2012




buona compagnia
mi fanno i papaveri
a tutte l'ore!

haiku del 3 settembre 2012



Mi sveglio all'alba
pensieri son parole
nuove di zecca

haiku del 4 settembre 2012



Ehi cuore bello
benedetti i tuoi passi
freschi di cielo

haiku del 5 settembre 2012



sento un impeto
nel rumore d'autobus
viene un sorriso

haiku del 6 settembre 2012



la notte presto
notte tarda s'attarda
-sui papaveri-

haiku del 6 settembre 2012



mutano foglie
non più al sicuro eppure
raggi di luce

haiku del 7 settembre 2012



Notte d'etruschi
nell'aria calda canto
to hickory wind

haiku del 7 settembre 2012



Luna cadente
umanizzata al fin di
farti dispetto

haiku del 7 settembre 2012



Luna morente
devi aspettare prima
di rinascere

haiku del 7 settembre 2012



Lunga dormita
lo stomaco s'acquieta
la mente pure

haiku del 8 settembre 2012



I vecchi pini
sfuggono rugosi
ad un abbraccio

haiku del 8 settembre 2012



La circonferenza
dei pini maremmani
un ampio giro

haiku del 8 settembre 2012



Rami intrecciati
una pagoda verde
oscura il cielo

haiku del 8 settembre 2012



Pacifiche ore
prolungati momenti
d'esatta calma

Haiku di mezza mattinata, 9 settembre 2012



Sassi rigati
smussati levigati
abbandonati.

haiku del 10 settembre 2012



Sassi del mare
pazienti indifferenti
alle mie mani.

haiku del 10 settembre 2012



Raccolgo sassi
irresistibilmente
lo faccio sempre

haiku del 10 settembre 2012

Ad occhi chiusi
nella nenia del mare
sono la stessa

haiku del 10 settembre 2012



Il tempo è fermo
e le onde cinguettano
tutto s'affretta

haiku del 10 settembre 2012



Un che d'eterno
non basato sull'età
in me ritrovo

haiku del 10 settembre 2012



Riti soliti
i gesti ripetuti
prendono forma

haiku del 10 settembre 2012

Mare noioso
fa credere la calma
il mare inganna

haiku del 10 settembre 2012



E sono grata
al sole settembrino
senza strafare

haiku del 10 settembre 2012



Gli occhi al cielo
corteccia di nuvole
trama di scaglie

haiku del 12 settembre '12



Il suono ottunde
con fragorosi schiaffi
onde felici

haiku del 12 settembre '12



Avanti indietro
al mare dentro il vento
sto fuori di me

haiku del 12 settembre '12



Il vento al mare
un'ebbrezza diffusa
sospinge stringe

haiku del 12 settembre '12



I sassi a cuore
buttati lì aspettano
amorosi occhi

13 settembre '12



Vento buriana
tramontano da nord est
impetuoso qui

haiku del 13 settembre '12



Schiumoso mare
lattiginosa furia
come d'oceano

haiku del 13 settembre '12



Passi di mare
inebriata di vento
stato di grazia

haiku del 13 settembre '12



Giorni di vento
mare contento del suo
sordo rumore.

haiku del 14 settembre '12



Suono del vento
intimo del mare
musica d'oggi

haiku del 14 settembre '12



Vai luna nuova
agganciàti pure noi
nella tua corsa.

haiku del 15 settembre '12



Una nuvola
basta s'oscura il sole
e muta il cuore.

haiku del 16 settembre '12



Papaveri sugli occhi
sono papaveri nel cuore
danza del vento e palpito
ineffabili selvatici
rossa memoria d'emozione.

keiryū del 16 settembre '12

( keiryū, componimento di 42 sillabe su cinque righe a schema metrico di 7 - 9 - 8 - 9 - 9 )

-È il mio primo in assoluto e non potevo che raccontare di papaveri-



Sciaborda calmo
color del piombo fuso
mare lezioso.

haiku del 17 settembre '12



Un sole dolce
il mare di settembre
mi danno ritmo.

haiku del 17 settembre ' 12



Alla deriva
sciaguattano pensieri
pesci guizzanti.

haiku del 18 settembre '12



Guizza l'argento
pescatore incurante
raccoglie i pesci.

haiku del 18 settembre '12



Musica della pioggia
ronza una litania ostinata
parole d'acqua un sussurro
ticchettio dolce monotono
in liquida afasia d'inerzia.

keiryū del 19 settembre '12

Rana in autunno
tuffata nel letargo
ora azzittita.

haiku del 19 settembre '12



Dopo la pioggia
i ranocchi saltano
fuori dei fossi.

haiku del 19 settembre '12



Baffo di luna
rinnova lo sberleffo
risorge sempre.

haiku del 20 settembre '12



Camminare col cane
gli sguardi amorevoli accanto
nei passi la mente sgombra
nell'aria fresca del mattino
d'intensa vitalità immota.

keiryu del 21 settembre '12



Luminosità
totale settembrina
apre all'autunno.

haiku del 21 settembre '12



Il primo quarto
d'opalescente intero
luna gravida.

haiku del 22 settembre '12



di papaveri
l'Autunno si fa rosso
l'incanto attivo!

haiku del 22 settembre 2012



amato vento
corteggiato corteggi
i papaveri

haiku del 22 settembre 2012



i vecchi haiku
ritrovati oggi.. sono
di nuovo linfa

haiku del 23 settembre '12



fa l'occhiolino
papavero a settembre
che chiude l'uscio

haiku del 29 settembre



Piove forte ora
che musica m'inonda!
un dolce assedio.

haiku pluviale, 30 settembre '12 -ore 20,13-



piume di nebbia
sulle chiome d'alberi
in Casentino.

haiku del 30 settembre 2012



arriva autunno
s'impastano i colori
urge la terra
s'insinua ancora il verde
in abbracciate danze.

Tanka dell'ultimo di settembre 2012






mercoledì 26 settembre 2012

Leonard Cohen my dear friend










24 settembre Leonard Cohen nella unica data italiana del suo tour duemiladodici: Verona all'Arena,


uno dei miei concerti più belli in assoluto,

caro Leonard che hai cantato per tre ore e venti con la stessa immutata energia del primo brano, come respirare e semplicemente parlare e modulare la voce e generoso con noi di un bis in più rispetto al concerto di Berlino, e che dedichi Suzanne in memoria di Fabrizio, e che balli leggero come una marionetta felice mentre esci saltellando sul palco trasformato in un leggiadro pinocchietto dell'esistenza che sa qualcosa di più rispetto a prima o qualcosa di meno ma che sa ballare davanti a tutti in segno di piccola leggera felicità, 

la tua eleganza, interiore esteriore in continuo connubio, nella naturalezza vulnerabile della tua propria età, sei di bellezza ancora più essenziale e mi piaci di più da vecchio, esteticamente dico, perché c'è una resa una discrezione che non è più l'essere ostaggio di quelle pulsioni seduttive e di manie e costrizioni seducenti, il piacere e piacersi a tutti i costi, invecchiando, per me, è come se accettassimo quello che siamo, svelati per quello che siamo, uso questi plurali per parlare delle persone..l'artista quello che tu sei va su altri ordini del discorso..

l'artista Cohen è sublime, ha declinato amore e malinconia e dolori dell'esistente e sogno e metafore bibliche e aperture zen, ma l'artista è uomo, non li vedo in te disgiunti, è il tuo segreto, è il tuo dono, non solo d'una voce preziosa, ma le tracce di un sentire e un agire scelto ed elevato e delicato,

quanto affetto fra di voi sulla scena, quanto rispetto, penso che è un amore con giusto distacco, senza le smancerie, le affettazioni odiosissime del terrificante nostro impantanato volemose bene per comunella, per scontata consorteria, bensì una trama di gesto e comportamento affettivo con il riconoscimento dell'altro, del suo valore..e tu col cappello in mano in amorevole riverenza verso ognuno dei tuoi music lovers e loro grati a te e ugualmente amorevoli, con occhiate dolci e pudiche.. quante volte li hai menzionati e pronunciato i nomi uno alla volta e rivolto loro il tuo cappello in segno di affinità paritetica, primus inter pares,
ho visto scorrere sulla scena un linguaggio non verbale evoluto ed alto, un alfabeto del rispetto con amore, una sintonia di anime, con pudore e sobrietà,


grandiosi i tuoi musicisti, pezzi da novanta, eleganti e sobri nella loro professionalità ineccepibile, virtuosi uno per uno:
-lo struggente, anziano, Javier Mas , un Segovia delle strings guitar e del mandolino ( laud e bandurria) una bellissima faccia gitana d'amante col cuore vibrante;
-il giovane violinista, bello e teatrale alla malkovich, Alexandru Bublitchi;
-l'inquieto tenerissimo Neil Larsen all'Hammond -da svenire semplicemente- alle tastiere e all'accordion -che tuffo!-
-Roscoe Beck, il bassista, amico di lunga data e produttore,
- Rafael Gayol, drums/percussion che lancia bacchette in aria e se ne manca una fa ridere Leonard,
-lo strepitoso chitarrista Mitch Watkins, guitars e chitarra baritonale, dagli assoli strappacuore,

e le vocals:
Sharon Robinson, che fa un'Alexandra leaving da pura emozione da brividi;
e le due angeliche sorelle Webb, due angeli con facce e voci d'angelo, anche suonatrici , clarinetto e chitarra la Charley e harp la Hattie..i loro cori sono nella storia di Cohen, armoniche accompagnatrici dal portamento sentimentale come ninfe benefiche,
la tua band, una band whit love

e tu Leonard, di tenerezza arresa intriso, e di autoironica dolcezza talismano, ci riassumi la tua vita fatta di quarantacinque anni di musica e parole, della stessa sostanza dei sogni, parlando d'anima all'anima, facendo anima nel mondo, creando sintonia e armonia,
sì sei zen ma non sei monaco né guru,
solo sei te stesso votato e vocato ad essere Leonard Cohen, che ha il pregio di parlare andando a segno fuori del tempo anagrafico e cronologico, il tempo poetico è un tempo psichico fuori di coordinate temporali e spaziali, libero di errare, sganciato dalle maglie della coerenza razionale, ma simile a un fluire come fa Suzanne, simbolicità di donna e di sentimento, erraticamente fedele all'infedele vita confusa e chiara, nebbia squarciata dal sole ed ombra corteggiata e luce prepotente e gioco ininterrotto di desiderio e di paura, nell'esitazione e nella sfida più intrepida, il flusso misterioso della vita, caro Leonard, in cui ci si fa compagnia e ti si ascolta, nel nostro spazio segreto e poi in 12.000, spudoratamente lì davanti a tutti, tutti fra tutti, a dire di me a raccontarmi, guardando trequartidiluna, nel cielo limpido dopo l'acquazzone, nel fresco serale settembrino, con un sorriso stampato in faccia, a dondolare piano a estasiarmi di uno sconosciuto intimo uomo canadese chiamato Leonard, a spiarti col binocolo sullo stesso maxischermo per accorgermi che hai gli occhi verdi con pagliuzze marroni, come aveva il mio papà e che il tuo naso e il mento e il profilo gli assomigliano ma non cerco lui in te no! ma sono turbata delle somiglianze somatiche che vedo pur sapendo che ognuno è un'anima sola, uguale a nessun altro



giovedì 6 settembre 2012

la notte tarda





la notte presto

notte tarda s'attarda
- sui papaveri-

haiku del 6 settembre 2012



io sono sempre stata come sono
anche quando non ero come sono
e non saprà nessuno come sono
perché non sono solo come sono

Patrizia Valduga, da Quartine

mercoledì 5 settembre 2012

certe sere


Pianura

Certe sere vorrei salire
sui campanili della pianura,
veder le grandi nuvole rosa
lente sull'orizzonte
come montagne intessute
di raggi.
Vorrei capire dal cenno dei pioppi
dove passa il fiume
e quale aria trascina;
saper dire dove nascerà il sole
domani
e quale via percorrerà, segnata
sul riso già imbiondito,
sui grani.
Vorrei toccare con le mie dita
l'orlo delle campane, quando cade il giorno
e si leva la brezza:
sentir passare nel bronzo il battito
di grandi voli lontani.

Antonia Pozzi


lunedì 3 settembre 2012

domenica 2 settembre 2012

sabato 1 settembre 2012

Una geisha con papavero. Un papavero settembrino soave. Due haiku alla pioggia




i papaveri

si mischiano ai sogni
-che bello piove-

haiku del 1 settembre 2012




musica d'acqua
amplifica musica
mia in sottofondo

haiku del 1 settembre 2012




i miei haiku di Agosto Duemiladodici

i miei haiku di Agosto Duemiladodici

Il fiume Cismon
non tace mai..gorgoglia
simil a pioggia

haiku del 1 agosto 2012
(notti in Val Primiero)


Cima Rosetta
Lungo i fianchi di roccia
Discesa impervia

Haiku del 2 agosto 2012


Luna sul monte
memoria di musica
è sigillata.

Haiku del tre d'agosto 2012
Giardino di Palazzo Someda, Vale de Premero-


Non ho parole
tumultuoso sentire
d'anima persa

haiku del 4 agosto 2012


Dolore acuto
dell'incompiuto d'esser
così irrisolta.

haiku del 4 agosto 2012


Ridono i monti
muscoli più allenati
non sono Heidi!

haiku del 5 agosto 2012


Attivano me
montagne telluriche
punto neutrali

haiku del 6 agosto 2012


Vanno lontano
i pensieri vicini
in mutuo zigzag

haiku del 6 agosto 2012


È sempre danza
Di restare immobili
D'esser frementi

haiku del 7 agosto 2012


Spensierate ore
d'amici affiatati di
foto e parole

haiku del 7 agosto 2012


Addosso il piombo
d'emozioni più forti
nubi di grigio

haiku del 9 agosto 2012


Tempo speciale
Teneri accadimenti
Storie di cuore

Haiku del 9 agosto 2012


Notte stellata
Immaginata amata
Notte cadente

Haiku del 10 agosto 2012


Le stelle impresse
di cielo blu scrovegno
volta di sogno

haiku del 10 agosto 2012


Incalza Agosto
di battiti sudati e
pietra fiorita

haiku dell'undici d'agosto 2012


Sembra tacita
è un incalzante ritmo
musica dentro

haiku del 12 agosto 2012


Con l'occhio perso
e l'istinto guizzante
m'inquieto calma

haiku del 12 agosto 2012


Chiome d'argento
piccole ombre d'ulivi
squarci di cielo

haiku del 12 agosto 2012


La discrezione
un'altra narrazione
gesto silente

haiku del 14 agosto 2012


Desiderante
impulso cieco preme
guizzo di fiamma

haiku del 16 agosto 2012


Stati d'animo
una morsa oscillante
-canto d'uccelli-

haiku del 16 agosto 2012


Pomeridiana
statica quiete alberga
in questa casa

Haiku in siesta, 16 agosto 2012


Si sventagliano
due donne a letto stese
-tra loro 33 anni-

Haiku temporale, 16 agosto 2012


Filtra la luce
ronza il ventilatore
pensieri in secca

haiku del 16 agosto 2012


Tenero scambio
il contatto di pelle
tra madre e figlia

haiku del 16 agosto 2012


La realtà è dura
lontano dall'ideale
è un'altra cosa

haiku del 16 agosto 2012


Prende alla gola
grappolo di ricordi
nove anni avevo

haiku del 16 agosto 2012


Notte d'agosto
Stracolma di tristezza
cane che abbaia

haiku del 16 agosto 2012


Glicine muto
Immobile tendaggio
Nessun fremito

Haiku del 16 agosto 2012


Grilli in sordina
più stanchi o meno aitanti
a fine turno

haiku del 16 agosto 2012


Compagni sogni
attraversano lande
del desiderio

haiku del 17 agosto 2012


Culla di sogni
nelle braccia d'abbracci
come bambini

haiku celestiale, 17 agosto 2012


Vagante vaga
nuvola vagabonda
libera errante

haiku del 17 agosto 2012


Brezza notturna
pensieri amorevoli
rinvigoriti

haiku del 17 agosto 2012


A luna nuova
sottofondo di grilli
vecchia melodia

haiku del 18 agosto 2012


Ci sono i grilli
cantori ostinati
a fare Estate

haiku del 18 agosto 2012


Inonda Amore.
Amor profondo strugge.
Gode la Vita.

haiku del 18 agosto 2012


Caldo africano
sfianca cuore italiano
languidi giorni

haiku del 18 agosto 2012


Canto di grilli
nel fresco della notte
onde di gioia

haiku del 19 agosto 2012


L'unicità d'oggi
è la sua prima volta
già volata via

haiku del 19 agosto 2012


Mordere il caldo
nutrimento d'estate
il vento caldo

haiku hot, 20 agosto 2012


Cicaleggiate
sfrenate ancora siete
follia d'estate

haiku del 20 agosto 2012


Detriti estivi
l'emozioni fuggiasche
stelle sciupate

haiku del 20 agosto 2012


Notte cornice
odor di citronella
i grilli al fresco

haiku notturno, 20 agosto 2012


Natural beauty
tutte le leggi stanno
là nell'armonia

haiku grato a Neil Young, 21 agosto 2012


caro Bob Dylan
questa mi fa morire
ed è colpa tua

haiku grato a Bob Dylan (standing in the doorway) 21 agosto 2012


La notte calda
I papaveri rossi
Sogno costante

haiku del 22 agosto 2012


Quaranta gradi
la qualità rovente
brucia le forze

haiku del 22 agosto 2012


Falce di luna
che puntuale ritorni
mi rassicuri

haiku del 22 agosto 2012


oh ventolino
qui porta il frescolino
non fa' il cretino

haiku agostino, 22 agosto 2012


Languidi ancora
i segni dell'estate
i campi d'oro

haiku del 23 agosto 2012


Caldo a martello
Invocare freschezza
in tanti modi

haiku del 23 agosto 2012


Terra toscana
imbalsamata altera
d'ogni bellezza

haiku del 23 agosto 2012


Lievita intanto
turbolenta e tranquilla
luna di luce

haiku del 23 agosto 2012


Breccia di brezza
sotto volta d'alberi
piove la luce

haiku del 23 agosto 2012


Tosco lunare
riarso tinto di creta
in divenire

haiku del 24 agosto 2012


Una dolcezza
Convertire l'istante
Da custodire

haiku del 25 agosto 2012


Fotografare
turbamento duplice
memoria ed oblio

haiku del 25 agosto 2012


Questa mia notte
profumata di vento
è benedetta.

haiku del 27 agosto 2012


Bollore blò blò
marmellata di more
succo di rovo

haiku bollente, 27 agosto 2012


Profondo azzurro
ogni attimo si tinge
di sera azzurra

haiku del 27 agosto 2012


Grazia del vento
gioca incessante il vento
coi papaveri -

haiku del 27 agosto 2012


un papavero
nella danza del vento
vive l'ebbrezza

haiku del 27 agosto 2012


Sonno profondo
abbandonato al vento
soffio d'angelo

haiku del 27 agosto 2012


La notte intreccia
pensieri di favola
di seta e vento

haiku del 27 agosto 2012


La tenerezza
arriva inaspettata
a sweet guitar

haiku del 28 agosto 2012


Luminosità
già settembrina..il cielo
un acquerello

haiku del 29 agosto 2012


Voli notturni
d'insetti e farfalline
ebbri di luce

haiku del 30 agosto 2012


Notte profonda.
La notte in campagna dà
silenzio e grilli.

haiku del 30 agosto 2012


La luna piena
troneggia sui cipressi.
Mi leva il fiato.

haiku del 30 agosto 2012


Mi sento male.
Imperterrita sorge
la luna piena.

haiku del 31 agosto 2012
 
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