la sequenza:
la vellutata con zucca gialla, zucchina verde, porro, patata novella e gli aromi del timo e dell'origano fresco, semplicemente in acqua insaporita dal granulare di brodo vegetale, cuoce in breve tempo, quindi frullata col minipimer ad immersione;
il carciofo e le zucchine romanesche impanate prima nell'uovo e poi in un misto di farina bianca e farina di semola, quindi frittura in olio evo;
la morbidità della purea di zucca ed il fibro-croccante della verdura fritta stanno bene insieme!
4 commenti:
acquolina !
una vera goduria!!!
eh sì, croccante asciutto e liquido setoso, benissimo.
appetitosamente
a perseguire taoistiche combinazioni di armonie in sapore in gusto.. in opposti e vicendevoli funzionalità energetica ebbene sì:)))
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