“ Solo perché esisto
sono qui
tra neve che cade "
Issa
" vieni andiamo
guardiamo la neve
fino a restarne sepolti "
Basho
" orsù andiamo
ad ammirare la neve
finché cadremo "
Basho (un'altra traduzione)
libero cuore
vaga poi sosta prende
magia di neve
Papavero
sabato 19 dicembre 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
9 commenti:
Sono passata per lasciarti i miei auguri e ho trovato queste meraviglie!
grazie anche per i tuoi aiku da me!
un abbraccio, marina
che bellezza.
orsù andiamo
ad ammirare la neve
finché cadremo
è come sentire l'odore di terra bagnata.
un bacio e tanti tantissimi fiocchi
amo la neve addolcisce e fa poesia chissa' forse cadra' anche sull'Etna i miei figli saranno felici !Un grande abbraccio papavero da carmen
marina grazie degli auguri e della visita, ho sempre vivo piacere che tu apprezzi i miei haiku!
stai bene e buoni giorni di buona compagnia di te con te!
francesca anche da te il Bianco, che abbacina spiazza e trasfigura
carmen, la neve etnea, come il monte fuji o come l'attesa della neve o come l'allegria infantile quando i fiocchi volteggiano,
un bacio a te e ai tuoi ragazzi!
bellissime foto, pap. magnifico quell'uccelletto veloce di gelo.
bianco assoluto, vuoto candore,vasto e tranquillo come anima in attesa che nella mancanza si colma di valore.
un abbraccio mia cara paparavella
artemisia,
simona,
la neve sveglia istinti sopiti, memoria ancestrale, sensitività da primordi, dimensione filogenetica della specie!
Posta un commento