venerdì 5 febbraio 2010
Venezia. L'acqua. Itinere papaverante - III - Josif Brodskij "sciaborda la laguna"
"Sciaborda la laguna, punendo con cento minimi sprazzi
la torbida pupilla con l'ansia di fissare nel ricordo
questo paesaggio, capace di fare a meno di me."
da Strofe veneziane, 1982
Josif Brodskij, Poesie italiane. Milano, Adelphi, 1996.
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6 commenti:
papavero stremato richiede urgentemente il numero del "telefono verde" per una denuncia di sfruttamento
ma no dede pigli un abbaglio:-))
poetica papaverante peripatetica è solidale e in corcordia! (piuttosto lo stremante è stato per i miei piedi e le mie ginocchia assoggettate a nove ore di cammino!)
Un altro dei tuoi sassolini nello stagno, anzi, in questo caso...nella laguna! Brodskij mi ha letteralmente fulminato ( sulla via di Venezia...)..Corro a documentarmi! Un bacio :-)
"Scrivo questi versi, seduto all'aperto su una sedia bianca,
d'inverno, con la sola giacca addosso,
dopo molti bicchieri, allargando gli zigomi
con frasi in madrelingua.
Nella tazza si raffredda il caffe.
Sciaborda la laguna, punendo con cento minimi sprazzi
la torbida pupilla con l'ansia di fissare nel ricordo
questo paesaggio, capace di fare a meno di me."
romy, è bella vero?
mi piace pap veneziana.
artemisia, venezia mi fa morire, di vita e di desiderio!!
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