martedì 1 marzo 2011

Cronache santagatine. A cena































un risotto alle erbe aromatiche e ragù di carne mista,
un'arista con odori e spezie,
arance e pere quale contorno nature,
schiacciata alla fiorentina con glassa e fiori di mandorlo,

un vino d'eccellenza -l'assaggio dei vini in questa casa raggiunge sempre vette alte-
un primitivo di Manduria chiamato Pazzia, serve aggiungere altro?

sottofondo di musica: Jimmi Scotti ovvero il jazz d'atmosfera,

animi: lieti pacifici estasiati




2 commenti:

Paolo Ferrario ha detto...

accidenti , quella torta (la chiamo così per intenderci) è da bava alla bocca.
metterebbe a dura prova le mie coronarie a rischio
ma è fantastica!
ciao

papavero di campo ha detto...

allora siccome è di mia fattura posso fantasiosamente ipotizzare di potertela offrire una volta? semel in anno! eppoi ti racconto com'è: trattasi di schiacciata alla fiorentina una sorta di semplice ciambellone all'arancia niente di trascendentale, c'è lo yogurt magro nell'impasto anzi sai che? ti metto la ricetta così luciana sarà ingaggiata a concederti una trasgressione:

420 farina di semola di grano duro/ 3 uova + un rosso (l'albume mancante servirà per la glassa)/ 5 cucchiai d'olio (hai visto niente burro) 8 cucchiai abbondanti di yogurt magro, il succo e la scorza grattugiata di 2 arance grosse (se no di 3 medie);
la glassa merita un discorso a parte, ci vuole tanto zucchero a velo, il succo d'arancia e l'albume battuto, qui è stata messa anche una goccia di colorante rosso per dolci, va bene anche qualche goccia di alchermes,
quanto al look finale è merito della mano di P. sì tuo omonimo che forte della dimestichezza d'arte ha inventato là per là un vestitino sciuèsciuè! io ero un po' arresa prima del suo tocco finale!

 
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