ispirata da questa foto di Artemisia Comina
cuore caprino
i sassi come archivio
ché vita morde
haiku 18 settembre 2011
il fado, ho pensato al fado per questi sassi
CRISTINA BRANCO, Fado Tango
Fado - Adélia Pedrosa - "Minha Guitarra Querida"
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4 commenti:
bellissima musica, versi stupendi...la vita morde, è vero, ma siamo noi essere umani ad interpretare quel morso nel bene e nel male. Buona domenica carissimo papavero sognante e tenero
buon pomeriggio anche a te, qui il minacciato brutto tempo ancora non si esprime ma rabbuia ed io aspetto una bella botta di autunno, piovoso oggi e luminoso domani,
l'immagine dei morsi mi è venuta di getto, solo dopo ho realizzato che era transferale!
il fado era già in casa, ascoltando dei cd di cristina branco , di mariza e paula oliveira (il fado nelle versioni classico, tango e jazz- gradito dono da un amico tornato dal portogallo) e quella malinconia come una trama sfilacciata e stiracchiata e ostinata nel tempo che morde e che lenisce, hai ragione, tutto filtra, la nostra percezione
E' vero la vita morde, spesso...Più spesso consuma lentamente, proprio come acqua di fiume sui sassi ( e mi inquieta di più questo attrito silente inesorabile e inavvertito fino a quando non sia troppo tardi, di un morso ogni tanto, sai? )
E poi sai che c'è? se lei ci morde...mordiamola anche noi! Per tenerla a bada, per gustarla, per nutrircene...morsi di gioco, di difesa, di aggressione..declinare i morsi in mille modi: forse proprio qui sta il grande segreto... Baci
bello rivendicare la parte attiva, non solo morsi ma anche denti che mordono, nell'esauriente rassegna che tu indichi, gioco, difesa aggressione, nutrimento,
illuminante!
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