vivido sogno
di Venere sul Sole
fugace danza
di Venere sul Sole
fugace danza
buena vista train
su pecore sui prati
dondolando occhi
a clima incerto
non cambia percezione
del tempo interno
sui papaveri
il vecchio vento nuovo
ancora soffia
nella stagione
di epifanie scarlatte
tumulto al cuore
fanali accesi
punteggiano di rosso
ogni bordura
istanti estivi
folla di papaveri
di rossa pelle
stessa vicenda
sempre s’avvicendano
i papaveri
scorci di terra
papaveri nel grano
come bagliori
rosse strusciate
papaveri a manciate
da treno in corsa
giorni di giugno
fatti di mille incanti
agli occhi vispi
i papaveri
sono il selvaggio rosso
spia di bellezza
dodici haiku del 6 giugno 2012
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