mercoledì 7 gennaio 2009

Dolci della tradizione abruzzese. Calcionetti cioè "Li cagginett"










In tre in cucina e nessuna che sapesse le dosi esatte: mamma, che fa tutto a mente non ricordava bene (e sul suo quaderno nessuna traccia di una ricetta tanto presente!), io che ho la mania di segnare tutto non disponevo del mio breviario e mia sorella che decide " faccio le dosi delle frappe". Risultato buono non si discute ma 3 uova sono troppe, se ne deve mettere solo uno.


Le vere dosi sono: 3 etti di farina, mezzo bicchiere d'olio, mezzo di vino bianco e mezzo di acqua, un solo cucchiaio di zucchero e un solo uovo intero.

Per il ripieno: mandorle pelate, asciugate, non umide né abbrustolite, ridotte finissime con il tritatutto elettrico, 3 cucchiai di miele disciolto, buccia grattugiata di un limone. Si deve ottenere un impasto duro perché non deve essere morbido!

Spianare con il matterello la pasta, un pezzetto per volta, mettere sopra un po' di ripieno, ricoprire, in pratica fare dei ravioletti. Friggere in abbondante olio d'oliva bollente. Spolverare di zucchero e cannella tritata.



NB: sono buonissimi!!

2 commenti:

isolina ha detto...

il tuo blog mi incanta, non lo guardo spesso perché mi autolimito, ma… forse allargherò i confini

papavero di campo ha detto...

grazie Isolina della visita, del commento e dell'intenzione che mi trova d'accordissimo! il blog negli ultimi anni è più disertato...io stessa non posto più con la veemenza e la frequenza di un tempo, sai com'è? fb ci assorbe maggiormente con la sua caratteristica di immediatezza che invero nel contempo è pure la sua croce, Quando mi capita di riguardare o le vecchie ricette o altre cose postate negli anni resto anch'io catturata, intenerita e mi ricollego all'entusiasmo che provavo nel farlo e che costanza avevo...adesso è cambiato...perdona la lungaggine ma per dire che mi ha fatto un grande piacere che sei passata di qua ;-)

 
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