Per prima cosa va lessato il cavolo nero -le sue parti più tenere- velocemente in poca acqua e con chicchi di sale grosso;
L'acqua di cottura la utilizzo per la cottura del riso;
In tegame di terracotta con olio, prezzemolo riccio, aglio e un peperoncino fresco piccante, i calamari tagliati a quadretti, far cuocere il giusto e con fiamma al minimo;
Far rosolare un piccolo scalogno in olio e.v.o. buttarvi il riso Carnaroli, far intridere indi aggiungere l'acqua di cottura del cavolo, a metà cottura circa è il momento dei pistilli di zafferano, che ci mettono sempre un po' a disfarsi, qualche minuto prima della fine della cottura arrivano i calamari già cotti e il loro intingolo, amalgamare bene e spegnere il fuoco. A questo punto l'aggiunta finale del cavolo nero.
2 commenti:
ma quante cose buone hai postato! Io però mi soffermo sullo zafferano della piana di Navelli..beh beh cavoli, lo zafferano meraviglioso della mia regione di cui sono orgogliosissima! :)
c'è un post bellissimo sullo zafferano da gnocchetto, l'hai visto?
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