da sole, accatastate più alte:
lasagne già pronte (queste sono dell'Esselunga, all'uovo, con grano duro, molto sottili, buonissime);
asparagi cotti con un niente di acqua e un po' di shoyu;
salsa: una besciamella tradizionale cui ho aggiunto molto sentore di coriandolo macinato, un copioso filo d'olio e un vasetto di yoghurt greco Face Total;
canocchie (o pannocchie all'abruzzese) fatte nel tegame di terracotta con un peperoncino fresco diviso in due, un po' di prezzemolo riccio e olio, cottura rapidissima;
la fase che richiede più pazienza è l'asciugatura delle lasagne di già cotte su un panno-strofinaccio, poi un unico taglio per farle quadrate invece che rettangolari e l'assemblaggio direttamente sul piatto;
ho fatto due altezze, una con pochi strati e un'altra più alta, lo stesso soddisfacente
è ovvio che in ogni strato c'è la besciamella e un certo numero di pezzetti di asparagi;
rifinire semplicemente con le canocchie sulla sommità.
nota:
è una mia creazione, invero piuttosto tranquillina!
4 commenti:
Che bella e che buona la tua invenzione mi piace tanto l'unica cosa che non ho mai provato il coriandolo e non so che sapore ha ma appena posso ne devo avere un po.
ciao cocozza
un sapore delicato con un ricordo di limone, ho usato i chiccolini e non quello fresco di difficile reperimento (che viene molto usato dai peruviani ho saputo)
ciao a presto!
il coriandolo di carnevale prende il nome dal coriandolo spezia perché in passato veniva ricoperto di zucchero per farne un confetto e lanciato in occasione di feste.poi è stato sostituito dal "coriandolo " di carta che conosciamo. andreino
ma va??
buono a sapersi
è sempre illuminante il gioco che si intreccia tra parole e cose e rituali
coriandolini confettini mi piace!!
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