Coniglio al limone perfettamente estivo

Un coniglio a pezzi piccoli, lasciato un bel po' a mollo nell'acqua, scolato e salato;

un pesto di aglio, prezzemolo, un ciuffetto di foglie tenere di salvia;

scorza grattugiata di un limone;

un bicchiere : metà martini dry, metà vodka;

due bicchierini di limoncello;

un tegame di terracotta;

lenta cottura per un tempo di almeno un'ora e quindici.

Procedura:

in abbondante olio e.v.o. in un capace tegame di terracotta adagiare i pezzi di coniglio in precedenza rigirati nel pesto aromatico, far rosolare le superfici ed iniziare a versare a piccole quantità( con un cucchiaino) il bicchiere di martini e vodka, spargere la scorza di limone e proseguire la cottura, quando è già in cottura avanzata versare il limoncello e proseguire ancora, la rosolatura si sta svolgendo a fiamma bassissima e con uno spargifiamma sotto il fondo del tegame di terracotta.

Una volta via dal fuoco, coprire il tegame con dei panni di lana e dare altro tempo per la stufatura nel suo calore.

Nota:
non mi stanco di lodare la bianca carne di coniglio, priva di grassi, altamente digeribile, e facilmente prestante all'insaporitura negli intingoli più svariati e creativi possibile!

questa connotazione piuttosto accentuata al limone è di una tale resa gustosa, perfetta per una terrazza romana o altresì per loggiato fiorentino o per un'aia di masseria abruzzese!

Senza dubbio celebrativa estiva ed atta a convivialità corali!