in penombra s'acquieta il brusio
i pensieri vagano ancora
attutiti rilassati assopiti
i pensieri vagano ancora
attutiti rilassati assopiti
dormiveglia e penombra,
deponendo le forze slittare in uno stato debolmente dinamico, un piede che s'aggiusta, gli occhi che scandagliano, dita delle mani immobilizzate in una postura,
occasione rigenerante, le palpebre si chiudono, un lieve sonno t'accoglie,
paradisiacamente la stasi
Leggi dell'ombra
in strati di oscurità
pagliuzze d'oro.
(haiku del 1 aprile 2001)
Ricamo d'ombra
atomi di segreto
luce respinta.
(haiku del 1 aprile 2001)
4 commenti:
che bella la penombra dove sei, placa animo, e da sorrisi di tenerezza.
senza mai perdere la tenerezza dovrebbe essere.
Ciao Laura, Ciao Roberto: bene, l'estate è nel pieno e penso che siete da qualche parte al fresco. Grazie del vostro apprezzamento. A giorni riprendiamo il tour alla ricerca di nuove cose da proporvi quando la penombra la farà da padrone durante l'inverno
Baci a presto!
caro papavero,
ti auguro di godere piu' che puoi di questa penombra, del refrigerio delle mura antiche e spesse, dell'odore della campagna, del ristoro fisico e mentale, nonchè della cucina che ti vedrà all'opra come sempre..
nina i tuoi passi lievi e la tenerezza palpabile del tuo sentire
maurizio e gilda,
buone vacanze finalmente per voi e la musicien giorgia!
sciopy,
ore refrigeranti e doni a iosa dal country living,
a te buona full immersion lì dove sei dovunque tu sia
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