trovo che l'albero di cachi sia meraviglioso e controcorrente. coi frutti sospesi senza foglie a sostenerli, come decorazioni in un albero spoglio ma fiero.
ah Papavero, come sono felice di sapere che mi hai pensata...! sono giorni senza respiro, per me, arrivo a casa con il solo desiderio di silenzio e abbracci e sto quasi sempre senza web. è bello sapere che si lascia comunque una traccia, magari infinitesima, in questo mare! baci da huatabampo
la pianta dei diosperi è un inno all'inverno, spoglio ma luminoso e fiero come dici tu ninetta, le foglie poi sono d'una bellezza! grandi lucide picchiettate, con gradazioni che onorano il rosso il giallo il verde, foglie come pergamene su cui scrivere poesie, giuro che lo farò!
grazia, i pensieri, anch'essi come fili di tessitura, siamo virtuali ma al di là del web persone reali, con le nostre correnti di intuizioni, di sentimenti e d'immaginazione, le tracce sì, e l'infinitesimale ha pure a che fare con lo spirito e l'invisibile che esistono eccome! di te mi arriva delicatezza e sensibilità-con-malinconia ma stanno bene insieme e sono feconde! baci da florence!
10 commenti:
Che belli questi colori!Hai fatto proprio un tuffo nei colori d'autunno!
Complimenti per il blog!
Ciao
Aniko
grazie e ben approdata aniko!
assaporo il caco e il tepore del sole d'inverno e la campagna: e mi prende di nostalgia e d'amore.
trovo che l'albero di cachi sia meraviglioso e controcorrente. coi frutti sospesi senza foglie a sostenerli, come decorazioni in un albero spoglio ma fiero.
ciao Papavero: che belli questi posti... e i cani lì sul tappeto di foglie, come si chiamano?
ciao grazia, ti ho pensata,
due dei cinque cani!
queste le due femmine, alice e stella (a dx)
ah Papavero, come sono felice di sapere che mi hai pensata...!
sono giorni senza respiro, per me, arrivo a casa con il solo desiderio di silenzio e abbracci e sto quasi sempre senza web.
è bello sapere che si lascia comunque una traccia, magari infinitesima, in questo mare!
baci da huatabampo
simona
nina,
la pianta dei diosperi è un inno all'inverno, spoglio ma luminoso e fiero come dici tu ninetta, le foglie poi sono d'una bellezza! grandi lucide picchiettate, con gradazioni che onorano il rosso il giallo il verde, foglie come pergamene su cui scrivere poesie, giuro che lo farò!
grazia, i pensieri, anch'essi come fili di tessitura,
siamo virtuali ma al di là del web persone reali, con le nostre correnti di intuizioni, di sentimenti e d'immaginazione,
le tracce sì, e l'infinitesimale ha pure a che fare con lo spirito e l'invisibile che esistono eccome!
di te mi arriva delicatezza e
sensibilità-con-malinconia ma stanno bene insieme e sono feconde!
baci da florence!
sono stupefatta...
:-)))
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