Stamani risveglio all'acqua! ancor nell'utero-lettuccio riconoscere i segni del tempo da lupi che poi è solo tempuccio da lupetti e ad occhi chiusi vedere il grigio la pioggia rallegrarmi del tuono sonoro e pensare chissà-i- germani-si-saranno-messi-in-salvo-sulle-isolette-lungo sponda? e preoccuparmi dei papaveri dell'argine, saranno stati vinti dai colpi della pioggia?
Reminiscenza di haiku di prima:
colpi di pioggia
papaveri a testa in giù
il cuore stretto
8.5.2002
O di quegli altri:
appena nati
papaveri sciupati
dalla pioggia
19 marzo 2007-
Perle di pioggia
cloche di papaveri
coi petali in giù
7.5.2001
Nel pomeriggio ieri quattro papaveri colti
Gli ikebana d’oggi hanno potuto splendere di setosa rossa bellezza, mobile, cangiante e ferma
Haiku di stamattina:
prodigio d’acqua
stare in casa mi piace
piccolo mondo
7 commenti:
papavero che belle pagine , rivestite di haiku , fasciate di seta , colorate da rossi petali-un abbraccio
mia cara "a" tu sei proprio cara lo sai?
sempre per te caty: "a" come apertura di cuore!
prodigio d'acqua amoroso, ogni tanto lo rileggo l'acqua è davvero, semplicemente, prodigio.
prodigio d'acqua tu lo sai:-)
Cuore spalancato, colori senza rime, pieghe di poesia tra i riflessi, che bel papavero di campo ho trovato!
gentile nidia benvenuta in questo campo!
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