mercoledì 12 maggio 2010

Il fritto di fiori di zucca e di zucchini













gli zucchini molto teneri coi loro fiori, li ho presi dal mio banco di fiducia al mercato centrale di San Lorenzo,

un formaggio di capra, eccellente, dal Panichi il mio pizzicagnolo di fiducia, sempre all'interno del mercato coperto,

la pastella è fatta semplicemente di farina di semola di grano duro (De Cecco) e di acqua fredda (neppure ghiacciata) e i giusti pizzichi di sale,

viene una pastella leggera saporita e croccante che non fa massa ma ricopre con parsimonia, ovviamente si può ispessire lavorandola con più o meno acqua e farina, a me piace di consistenza verso il fluido,

il fritto è risultato notevole assai,

il formaggio ha un gran sapore appagante,

anche un po' di mostarda cremonese


6 commenti:

la belle auberge ha detto...

tentatrice!
Sai che ho preparato gli ziti con il tuo sugo alle erbe? C'è stata gente in casa che ci ha fatto pure scarpetta.
evento assai raro!!!

papavero di campo ha detto...

mia cara il tuo plauso è musica per le mie orecchie! lo sai quanto ti apprezzi!
quel sugo a ragu vegetale è di vera soddisfazione, assolutamente da stagione estiva,
il trito aromatico l'ho assoggettato al riso (niente pomodoro) e con una tecnica di mia invenzione che svelerò nel post, uno sballo credimi!

spicy ha detto...

Ragù vegetale? che meraviglia! dove trovo la ricetta?

papavero di campo ha detto...

benapprodata spicy!

dai un'occhiata qui

http://papaverodicampo.blogspot.com/2010/04/cronaca-di-candele-extra-cioe-zitoni.html

viola ha detto...

Che bello il tuo blog, ci sono appena entrata per caso, che belle foto ! brava
prometto che lo guarderò con calma ciao
viola

papavero di campo ha detto...

benapprodata viola! e felice di suscitare visione!
ti aspetto

 
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