venerdì 5 novembre 2010
Baccalà in bianco alle mandorle. In piatti estetici
che sia un baccalà ottimo di quello che vien via a scaglie ( da Panichi, Mercato Centrale di Firenze);
un trito aromatico molto fine alla mezzaluna con cipolla di tropea, uno spicchio d'aglio, basilico, menta,
un puglio di mandorle con la buccia,
foglioline di timo fresco e ciuffi di basilico,
spezie se aggradano (un pizzico di cumino, uno di zenzero, uno di coriandolo);
un misto per l'infarinatura dei pezzi di baccala:farina di grano duro, farina di mais, farina bianca 00, parmigiano grattugiato,
acqua, sale,
è semplice: far rosolare il trito aromatico in olio evo, aggiungere il trito di mandorle,
calarvi i pezzi di baccalà infarinati nel misto di farine e parmigiano,
girare delicatamente, aggiungere qualche cucchiaiata di acqua calda, salare con sale fino,
tirare a cottura in tempi brevi,
impiattare in piatti estetici: inauguro la stagione fredda con la suggestione delle new entry Audun Ferme di Villeroy e Boch, con scene di chasse, di farme di promenade e fleur!
godibile! è tutto più buono prendetemi in parola:-)
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2 commenti:
Mi fa gola!
è buono!
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