sabato 1 gennaio 2011

* Ciao Duemilaundici * Novangel * Benvenuto Nuovo Anno *




Senza di te che cosa sarei stato?

Senza di te che cosa non sarei?

Destinato a paure e smarrimenti,

solo mi sentirei nel vasto mondo.

Non amerei più nulla con certezza,

sarebbe un cupo baratro il futuro;

se nel profondo il cuore si turbasse,

a chi potrei svelare la mia pena?



Solo, da amore e nostalgia consunto,

non dissimile il giorno dalla notte

mi sembrerebbe; e seguirei con caldo

pianto il corso selvaggio della vita.

Troverei nel tumulto inquietudine,

dentro la casa angoscia disperata.

Chi reggerà senza un amico in cielo,

chi reggere potrà qui sulla terra?

......

Cresce un'erba che sana ogni ferita,

palpita colmo e libero ogni cuore.

......
......

Novalis, Senza di te


8 commenti:

Anonimo ha detto...

mi toccano il cuore queste parole me le sento vicine.Auguri papavero cara amica di tanta luce e colori di vita:Un abbraccio da carmen

Fabipasticcio ha detto...

Bello poter iniziare un nuovo viaggio con parole che incantano!
Grazie Papavero e tanta serenità a te e ai tuoi cari

Caty ha detto...

abbiamo un amico lassù , ed ognuno conosce il suo nome, per tutti è diverso e non di meno un vero amico !buon inizio anno!

simoff ha detto...

questo anno mi ha portato tante belle cose...forse è stato l'angelo...? certo sapeva che adoro i papaveri!!!!
auguriamoci un bel cammino da piccole esploratrici attente...a tutte le bellezze che ci circondano! un abbraccio:

giardinofiorito ha detto...

Il nostro caro angelo...amico sconosciuto che sempre ci accompagna. Ti auguro serene giornate di inizio d'anno, a presto.

papavero di campo ha detto...

carmen cari auguri a te ai ragazzi a tutti i tuoi cari, auguriamoci che la fiducia la costanza e l'entusiamo c siano compagni nello scorrere del nuovo anno nelle ore di ogni giorno, un grande abbraccio!

fabiana, l'incanto e la serenità ce li auguriamo e pure suggestioni del gioco poprio come fa il tuo bel bambino!

caty luminosamente tiremm innanz!
(spero di aver citato bene il meneghino)

simonetta ben detto: piccole esploratrici attente! ci sto! mi piace!
un abbraccio con danza a girotondo!

giardino fiorito,tenendo a cuore al nostra fioritura auguri!

Romy ha detto...

Questa poesia mi ha commosso. Come al solito certi autori ,quando si studiano a scuola, con l'ansia dell'interrogazione, e quando testa e cuore non sono ancora "pronti", non vengono apprezzati, assaporati a dovere...Il primo sassolino nello stagno, questo, da te per me, per noi.... il primo di quest'anno,dico: spero ne seguano mille altri,come negli anni passati: mille altre finestre piccole e grandi che il tuo blog socchiuderà, o spalancherà... e io sono così curiosa di guardar fuori! Un bacione grande

papavero di campo ha detto...

sassolino nllo stagno che bello! è il guizzo di stupore che interrompe la routine è il flash sonoro della rana che salta, è l'essenza dell'haiku e della vita tutta! sintonie che tracciano la via del cuore, cara romy noi alle paure e agli smarrimenti accosteremo piccole gioie e grandi se il cielo vorrà e i nostri sentimenti e il sapore degli attimi vissuti, e il buono della pacificazione e dello scoppio di risa, che sia un tempo propizio alle idee ai sogni e all'affetto!
circolante! come cerchio e come verbo!

 
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