giovedì 20 gennaio 2011

La sindrome di Sant'Agata include gatti e vini d'eccellenza






























i gatti nelle prese papaverine: Perla, Guido, Giacomo

i gatti che si son sottratti: Balù e Olivia

i grandi vini:

uno, pugliese, Vandalo, Nero di Troia 2004 Tenuta Cocevola di Castel del Monte, (eccellente, rosso rubino, profumi di viola e di chiodo di garofano)

l'altro, calabrese, Vigna Garrone Scavigna Az. Odoardi di Nocera Terinese
(struttura portentosa, cupo inchiostro, psichicamente da lato oscuro, tannico non ruffiano, captivo da meditazione)


5 commenti:

artemisia comina ha detto...

bello stringere un gatto, soffice e molla insieme.

la belle auberge ha detto...

scorgo dei bellissimi crostini sulla tavola e noto, con piacere, che hai un pullover a scacchi quasi uguale al mio :)
tutto, in questa sequenza, racconta di calore, intimità, morbidezza e felina sornionità.

papavero di campo ha detto...

arte, astinenza da gatto ahi che dolor!

eu, alloggeremo prossimamente in questa casa di campagna a fare i cat sitter, per noi un onore!
pullover a scacchi mon amour! peccato che ad essere ora più vicina a rubens che a modigliani ci sia l'effetto large espansive!

:-|

nina ha detto...

e le belle carezze a forma di rombo.

papavero di campo ha detto...

carezze a forma di rombo!
ecco la ninetta geniale!

 
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