domenica 25 novembre 2012

Cinque anni di blog. Lustro lucente


Cinque anni non sono pochi, sono un lustro di tempo, un pacchettino di vita.
Lustro lucente sì ché la luce vince ogni tenebra e tenebruccia e tanto lo so, dentro di me  lo so, che vince la voglia di gioire, la voglia capace di vedere le bellezza nelle cose, lo so profondamente ma anche so che mi sono imbattuta in tristezze e tanti momenti deprimenti in cui mi sono depressa e spaventata e giocoforza sono venuti alla carica pensieri di elaborazione sulla perdita che sempre ci accompagna ma che in anni più avanzati pare reclamare maggiore attenzione. No non mi è successo niente di grave o di terribilmente grave.. eppure quanto affanno e sconforto per questa dannata dermatite psoriasiforme che ostinatamente mi tormenta dal 2010 e che negli ultimi tempi si è specializzata sul prurito, sintomo invero terrificante che mi ricorda che vengo dalle scimmie, oh lo so che ci sono malanni peggiori ma colpire mani e piedi vuol dire un esito molto limitante e invalidante rispetto alla qualità della prestazione o almeno è un orribile attacco alla tua autonomia e alla tua allegria. E in aggiunta, come a tutti quanti noi, la vita predispone sgradite sorprese inaspettate e dolori forti morali che mai avresti detto riguardare la tua sacra persona e ti sembra ingiusto e brutto, sì brutto, che tu debba fare i conti con una realtà che ai tuoi occhi ha gli inevitabili contorni di qualcosa di molto scadente, di terribilmente deludente. Dolorosamente, il carico dei dolori pesa. Con questi discorsi non voglio intristire nessuno di voi gentili amici di papavero di campo, soltanto dire di me, giustificarmi forse dei lunghi periodi di latitanza che ho avuto dal mio amato blog negli ultimi tempi.. mi è accaduto infatti di perdere mordente laddove l'entusiasmo, lo sapete, è l'ingrediente principale, gratuito e generoso messo in gioco nel dedicarsi a questo privato ideale spazio volto alla luminosità del sogno e all'estesa piacevolezza delle cose amate e amabili che danno diletto. E vengo pronta a rincuorarvi e rassicurarvi se ve ne fosse bisogno, certa che quel che sto per dire vi piacerà come piace tantissimo a me: i desideri non evaporano e non si dileguano in me, mi basta di star bene e sono subito felice di ogni cosa..


Allora buon quinquecompleanno caro blogghettino papaveroso mio! ^_^


8 commenti:

Francesca ha detto...

la voglia di gioia,
e i desideri che ci fan vincere tutto. sempre.

questo il mio augurio a te
prezioso fiore incontrato.

ninetta

elisabetta pendola ha detto...

congratulazioni!!!! :)

Ana Miravalles ha detto...

Quello che si condivide non é tanto una festosa gioia permanente -che non puó essere mai sincera- ma una sensibilitá e piacere con i quali possiamo attraversare graziosamente tutti gli stati d'animo, tutte le cose che ci capitano, belle o brutte che siano. Un forte abbraccio!

Unknown ha detto...

Buon quinquecompleanno anche da parte mia!
Cristiana

Tra cenere e terra ha detto...

Cinque anni... sono davvero tanti per me, che ultimamente mi sono chiesto il senso, quale fosse il senso della mia presenza qui, tra queste pagine, come "tra cenere e terra", nascosto e sfuggente a volte, mica tanto altre. Il tuo seme tra le mie pagine ha attecchito. E se prima ero cenere e terra, adesso una parte di me è tappezzata di fiori. Di papaveri. La possibilità di generare, di scrivere, di avere coraggio. Di realizzare qualcosa che possa veramente appartenermi. Regalare la propria anima ad altri, perchè è utile mettere le emozioni in circolo, belle e brutte, perchè possiamo utilizzarle bene, con intelligenza e cuore. E allora, se l'ho trovato il senso, di poter essere utile a volte, non solo a me stesso, ma ad altri, allora devi essere felice anche tu di questi cinque anni. Perchè ti sei donata, nonostante le comprensibili sofferenze. E così ci hai consentito di provare amore, e di amarti un po'. Auguri.

la belle auberge ha detto...

Cara Laura, innanzitutto auguri per la tua salute e per il tuo morale (in alto i cuori!); poi felicitazioni per il blog, sempre cosi' stimolante e ricco di riflessioni profonde.
Se posso darti un modesto consiglio per il prurito (una cosa davvero devastante), poni molta attenzione agli alimenti che assumi quotidianamente.
Ti abbraccio con grande affetto
eugenia

Luca and Sabrina ha detto...

Sì Papavero di Campo, buon quinquecompleanno al tuo blog, tuo prolungamento, tuo mondo interiore, esteriore, intimo, tuo.
L'entusiasmo è l'ingrediente principale, ma quando si è colpiti da affanni e risvolti poco piacevoli, lui scema e si cela altrove, lo capisco, l'ho vissuto a mia volta. Adesso a te voglio augurare, non di ritrovare l'entusiasmo, perchè quello è in te, donna meravigliosa. Voglio augurarti di ritrovare quel sollievo fisico che andrà a lenire ciò che deve.
Un abbraccio
Sabrina&Luca

papavero di campo ha detto...

grazie cari amici, del pensiero e del buonaugurio qui, da me, per me, grata vi abbraccio uno ad uno ^_^

te ninetta
te ana
te cristiana
te cen ter
te eugenia
te sabrina

(grazie elisabetta qui in questa occasione per la premiere fois materializzata per congratularti)

il blog, l'ho detto da subito, da sempre, ha consentito alcune magie,riassumibili in quella di conoscerci e di volerci bene fra di noi pur da sconosciuti!
Così audace e così poetico allo stesso tempo!
Accostarci sul bello, sull'ideale,
sul desiderio sognante e spiazzante, sulla voglia di stupirci e di imparare l'uno dall'altro..
Grata del vostro affetto che si fa materialmente e spiritualmente attenzione e premura e traccia tangibile e che comunque io sento di ricollegare al bene, a quella dotazione personale di bene sia essa parola buona o capacità di manifestare all'altro il voler bene..sono sensibile a ciò ma so che lo sapete!
Ed è virtuoso!
Il bene manifestato, espresso in tutte le possibili forme della propria creatività, si espande a sua volta, lievita come pane in forno e ci ritorna più prezioso e salutare che mai!
Ci nutre l'anima, le sue aspettative, le sue scommesse, le sue sfide, le sue vulnerabili tendenze.
Alla mia età sono più selettiva, più intransigente -sulle cose che contano- più vulnerabile, più impressionabile, più irragionevole anche. E sorretta dalle flessibili corde dell'intuitività e della rêverie sono confortata, ah quanto!da conferme e riconferme..
La strada dell'affinità, del sogno sognato e condiviso, della sintonia cordiale, della simpatia d'istinto ma anche del ragionevole dubitare e del domandare, è una strada a tratti impervia ma fondamentalmente generosa: imboccandola ci si sente meno soli ed io, con voi, amici scelti e cari, sto bene!
Mi ci acquatto nella vostra compagnia viaggiante in cui ci scambiamo segni quando vogliamo quando lo sentiamo, reciprocamente accolti e premurosi l'un con l'altro..

E da me, per Voi, ugualmente tutto il bene, tutto il buono, tutto il bello: sì ce lo auguriamo!
In tempi di consorterie, questa mi sa è quella a cui l'aderire non crea limite ma ampiezze nello spazio dei piccoli grandi giochi volti a perseguire piccole grandi felicità possibili nella quotidianità straordinaria dell'ordinario!

<3 ciao cari da me Laura

a presto!

 
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