Occorrono: 200 gr di riso originario / 200 gr di zucchero / 80 gr di burro / 150 gr di mandorle pelate e tritate nel mixer / 1 litro di latte intero / 3 uova / 50 gr di uvetta rinvenuta nel rhum / buccia grattugiata di un limone /mezza bustina di lievito per dolci già vanigliato.
Preparazione:
Bollire il riso a freddo nel latte con una presa di sale e una scorza di limone, non coprire con il coperchio ma girare sempre per non farlo attaccare sul fondo.
A cottura quasi completa unire lo zucchero e il burro.
Appena raffreddato aggiungere le mandorle tritate fini, le uova intere, l’uvetta rinvenuta nel rhum o nel cognac e la buccia grattugiata di un limone.
Versare in una teglia di cm 30, imburrata e infarinata oppure rivestita di carta forno.
In forno a 200° per 45 minuti, siccome prende subito colore abbassare la temperatura a 180-160° e ricoprire con un foglio di carta d’alluminio.
Togliere la torta dalla teglia quando è tiepida.
Spolverare di zucchero a velo quando è del tutto fredda (la superficie umida del dolce tende ad assorbire molto lo zucchero a velo, conviene perciò decorare all'ultimo minuto).
NB: questa ricetta mi è stata data dalla signora Gioietta che abita a Strada in Chianti, un bel posticino del Chianti appunto.
Ci sono tante versioni su web del budino di riso, molto in uso qui a Firenze.
Notevole è quello della nota Pasticceria Robiglio, ma questo che propongo non è meno degno, forse migliore, al solito si tratta della giusta combinazione e proporzione degli ingredienti.
11 commenti:
La mia versione è aromatizzata con la vaniglina,scorza di limone arancia e rhum(io però non lo metto),le uova sono sono 7,sbattute con il latte e lo zucchero. Praticamnte viene fuori quasi un budino con un sottile strato di riso cotto in acqua leggermente salata. La ricetta non è mia,l'ho presa da un libro di di cucina toscana che qualche anno fa regalavano al supermercato.Di solito ha molto successo.
la storia dei dolci è storia di varianti, di differenze ed è veramente creativo che lo stesso dolce sia interpretato nei più svariati modi
..ciao,è proprio tempo di torta di riso...l'ho fatta anch'io in settimana,direi identica alla tua a parte le mandorle...ne ho messo meno e completato con i pinoli e le codette colorate in superfice.....dimenticavo,ho messo dei papaveri sul blog...mauri
tanti complimenti alla gentile signora che ci passa questa ricetta ( anche oggi facevano qualcosa di simile in tv) e solo a vedere le foto si capisce la bontà
maurizia
caty
con voi in buona compagnia, estimatrici del budino di riso!
Carissima Papavero, mi hai messo davanti agli occhi una così dolce tentazione, che non posso fare altro che desiderare ed attendere che venga presto domani, in modo da potere reperire gli ingredienti che mi mancano per dare forma alla voglia che mi sta salendo forte, in questo momento.
Ogni tanto è bello regalarsi dolcezza!
Baciotti da Sabrina&Luca
sabrina, vedrai che il dolce è semplice da preparare e molto appagante da gustare, a luca piacerà di certo!
saluti dolci a voi due!
Uhm, che buono!
Grazie per la visita e i bei versi.
Un abbraccio,
CuocaPrecaria
benapprodata cuoca precaria!
subito per te una fetta di torta!
un budino così scalda pancia e cuore!
verderame ben approdata qui!
budino che satolla! la penso come te:)
ho visto nel tuo giardino una mela da guglielmo tell e una splendida certosina! che fortuna!
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