la rusticità
nel piatto e i ghirigori
nelle papille!
lo spunto a questo haiku m'è venuto dalla ricetta proposta da Stefano Caffarri, " zuppa di fagiuoli borlotti e ravioli di gamberetti ". L'autore è cuoco e chiosatore, ha voce in capitolo, autorevole e competente, da avere tipicizzato un suo personale stile aulico e dovizioso. Si ricava piacere nel leggerlo per via degli effetti evocativi: quando l'immaginazione si mobilita, un bel servizio, dico che si rende all'altrui aspettativa.
Zuppa illustrata ispirazione tramandata!
Chi conosce il mondo dell'haiku sa che l'hajin prende spunti, annusa e s'ispira, come succede con il la ad un musicista. E questa zuppa ha il sapore di rusticità e di sublimazione!
3 commenti:
brava, era ora di chiosare il chiosatore :D
sarebbe chiosa tu che chioso anch'io! e Totò ci direbbe a tutti: CHIOSATORI!!!
ma...
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