giovedì 27 marzo 2008

Primavera vien danzando


Una filastrocca che m'è cara molto cara!

Dalle affabulazioni paterne, da quando eravamo piccole fino ad ora.

Sempre un frammento di narrazione scorrevole-piacevole!

Quando si dice che il web è cornucopia: mancavano all'appello della memoria alcuni versi e che piacere averla ritrovata tutta intera!
Ed in più la novità della strofa finale, che papà non ci ha mai detto, non la conosceva? o visto che parlava della mamma non gli si addiceva di recitarla?! fatto è che lui si limitava alle stagioni! E bene fece tanto gli ultimi versi sono melensi e ricattatori alla De Amicis!

La poesia-filastrocca s'intitola "Doni"
è di Angiolo Silvio Novaro (è lui che si chiedeva " Che dice la pioggerellina di marzo?")



Primavera vien danzando
vien danzando alla tua porta.
Sai tu dirmi che ti porta?
Ghirlandette di farfalle,
campanelle di vilucchi,
quali azzurre, quali gialle;
e poi rose, a fasci e a mucchi.

E l'estate vien cantando,
vien cantando alla tua porta:
Sai tu dirmi che ti porta?
Un cestel di bionde pesche
vellutate, appena tocche,
e ciliegie lustre e fresche,
ben divise a mazzi e a ciocche.

Vien l'autunno sospirando,
sospirando alla tua porta.
Sai tu dirmi che ti porta?
Qualche bacca porporina,
nidi vuoti, rame spoglie,
e tre gocciole di brina,
e un pugnel di foglie morte.

E l'inverno vien tremando,
vien tremando alla tua porta.
Sai tu dirmi che ti porta?
Un fastell d'aridi ciocchi,
un fringuello irrigidito;
e poi neve neve a fiocchi
e ghiacciuoli grossi un dito.

La tua mamma vien ridendo,
vien ridendo alla tua porta.
Sai tu dirmi che ti porta?
Il suo vivo e rosso cuore,
e lo colloca ai tuoi piedi,
con in mezzo ritto un fiore:
Ma tu dormi e non lo vedi!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

...bellissime le tue filastrocche!!ciao.mauri

dede leoncedis ha detto...

Angiolo Silvio Novaro! quanti anni sono passati, meglio non contarli

papavero di campo ha detto...

Dede, la nostra memoria interna a quanto pare non ha età!

ciao Mauri!

Unknown ha detto...

Ero alle elementari

 
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.