giovedì 21 agosto 2008

Giardino d'agosto





















4 commenti:

a.o. ha detto...

Bellissima quest'amaca, dondolarsi in giardino tra i colori dei fili intrecciati, questa sì che è una perfetta, oziosa, giornata di agosto!
a.o.

papavero di campo ha detto...

la pensavano così anche quei piedi n° 43 e per giunta con musica nell'aere!!

Paolo Ferrario ha detto...

c'è molto "idem sentire" fra noi"

ti ho scritto sul post dell'erba del vicino non è sempre più verde:

gentile papavero di campo,
una identità che è tutta un programma!
sì:la terra è bassa!
ma poi un orto propone il ciclo della trasformazione. ed ecco gli ortaggi.
introdurrò nella mia collezione di libri su giardini il Bianciotti che mi suggerisci.
quanto a tuo marito, qui ci sono istruzioni preziose su come coltivare un orto e se stessi:
http://amalteo.splinder.com/post/11773726
http://amalteo.splinder.com/post/11961306
grazie per il tuo gradito passaggio su questo tratto di sentiero
a rileggerti, spero
buoni giorni a te e marito

papavero di campo ha detto...

grazie amalteo! avevo letto la tua gentile risposta scusa se non ho lasciato un cenno di riscontro..poi c'è stato il w.e...

a roma a casa dei miei abbiamo un giardino , qui a firenze no, ma speriamo in futuro che questo sogno si avveri,
ho visto i miracoli accaduti dalle tue parti, meritati non c'è che dire e che bellezza l'appaiamento al proprio gnoti sautòn, è proprio questa la via e tu lo mostri luminosamente!

 
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.