martedì 30 settembre 2008

Recipere. Il profumo









il papavero, il profumo, il piacere


Recipere. Il profumo




Recipere. Il profumo




Guerlain è il profumo


Guerlain è stata la mia iniziazione nel mondo del profumo,

l'approccio nella magia Guerlain è stata con Chant d'Aromes, a seguire Chamade e Mitzouko e Jicki e L'heure bleue e Shalimar e via dicendo ed ero soltanto una giovanissima adolescente!

ma ho avuto due cugine grandi quali fashion's teachers che sfoggiavano foulards di Gucci e di Hermès, camice di Ken Scott o di Rolands di via Condotti ed a loro sono grata per alcuni fondamentali imprinting.



Recipere. Il profumo





Karl Lagerfeld un genio, i suoi profumi degne propaggini!



Recipere. Il profumo








quel magicien di Jean Paul Gaultier!



Recipere. Il profumo





essenze delle mie brame



Recipere. Il profumo







la violetta di Parma Borsari con le vere violette!



Recipere. Il profumo





Lolita Lempicka

vi va di saperne di più?


" La favola di Lolita Lempicka iniziò quando, all’età di sei anni, la stilista francese realizzò i suoi primi vestitini per le bambole Barbie. Oggi, conosciuta in tutto il mondo per il suo stile sensuale e romantico, Lolita Lempicka vanta più di vent’anni di successo nel mondo della moda.Il segreto del successo della stilista consiste nel lasciar correre la fantasia in un mondo di fiaba, dove la femminilità assume la forma di giovani e bellissime fate che incantano con il loro fascino sensuale e, allo stesso tempo, innocente.Lo stile di Lolita Lempicka fonde sogno e realtà, barocco e contemporaneo, esprimendosi in creazioni ispirate a donne giovani e romantiche, che amano giocare con pizzi, trasparenze e ricami arabescati. Uno stile unico, che si ritrova nella fragranza Lolita Lempicka Eau de Parfum: una sinfonia di note olfattive sensuali e voluttuose, dalla dolcezza magnetica e misteriosa.


LOLITA LEMPICKA EAU DE PARFUM
Lolita Lempicka considera il profumo un irrinunciabile accessorio di bellezza che veste il corpo a fior di pelle, come un abito dalla stoffa impalpabile. Il profumo vela e svela, la sua scia avvolge la donna in un’aura di mistero e magia che la rende irresistibile.Con la sua fragranza, la stilista desidera donare a tutte le donne una storia d’amore e di eterna passione. Durante lo sviluppo del concetto del profumo, Lolita Lempicka s’impegnò in prima persona nella scelta delle note olfattive e nello studio del design del flacone, avvalendosi della collaborazione e dell’expertise di Catherine Dauphin, personaggio illustre nel mondo della profumeria. La stilista s’ispirò ai ricordi olfattivi della sua infanzia, rievocando le note delle sue fragranze preferite, ma anche il profumo dei bon-bon e delle torte di cui era golosa, così come l’aroma di liquirizia e delle pastiglie d’anice. La fragranza doveva riportare alla mente i profumi di tante piccole dolci delizie e sprigionare l’intensità di un sogno d’amore.Fu così che, nel 1997, nacque Lolita Lempicka Eau de Parfum, fragranza divenuta una delle creazioni di maggior successo degli ultimi dieci anni, posizionandosi nell’olimpo delle fragranze più apprezzate di tutto il mondo. "


"Golosamente, i grani di anice affiancano le liquirizia e la violetta. Poi l'edera vi aggiunge il suo tocco verde mordente.L'amarena, una piccola ciliegia dall'odore di mandorla dolce, si unisce a...

Lolita Lempicka è il più fiabesco dei profumi. Ci conduce verso i maghi dei racconti di fiabe, con una poesia nella quale ciascuna donna ritrova l'immaginario della propria infanzia. Il suo odore incentrato sulla liquirizia è un invito alla golosità ed il suo color malva ai colori dell'alba ed alle fiabe"

ecco la lingua profumiera!

ma è pur vero che questo profumo è fantasticamente di nicchia

lunedì 29 settembre 2008

Ikebana di primo autunno








da un giallo cespuglio penzolante da assolato muretto in pietra in quel di Rapolano


domenica 28 settembre 2008

Recipere. Il rito del sake






non c'è il sake in questo momento in casa mia, il suo sapore in memoria, le papille ne sanno qualcosa e molto ne sa la memoria delle sequenza di infinite scene degli amatissimi films di Ozu, il refrain ininterrotto di mani che impugnano i bicchierini del sake e di uomini afflitti col capo reclinato ad affogare nostalgie nei sorsi della sacrale bevanda del sacro riso



i passi vanno in una direzione e le mani hanno preso il caro Diario di dame di corte nell'antico Giappone ( a cura di Giorgia Valensin, Einaudi Editore) e la cara dama che ho incontrato da tanti tanti anni mi ricorda ancora:



Vi sono pause tra le tempeste del mondo;
ma non v'è mai un momento che le mie maniche
non siano bagnate di pianto!

Murasaki Shikibu

Recipere. Rito del tè: scatola, teiera, tazza













cerimonia del the


un pensiero a Matsuo Basho, alla voce che trema e che osserva



Sul ramo spoglio
un corvo che si posa
Sera d'autunno.




Recipere. Contenere liquidi







La caraffa:



nel mio dialetto d'origine la chiamiamo "la giarra"





la bottiglia, questa è detta "la butteje" (effetto d'una dominazione, anche i francesi ci sono stati!)






Il muro, il suo colore ha voluto questa foto




il muro il suo colore ha voluto questa foto: ho espressamente pensato al colore dell'Aiuola odorosa, è lo stesso mi son detta ( è più accentuato invece) ed il clic l'ho proprio chiesto.


dedicato dunque alla tenera aiuola profumata autunnale vestita di rosa antico virato a malva!

Finestre. "forse gli uccelli nell'aria più vasta voleranno più intimi voli"











non lo sai ancora? getta dalle tue braccia il vuoto
agli spazi che respiriamo; forse gli uccelli
nell'aria più vasta, voleranno più intimi voli."




versi 22-23,
dalla Prima Elegia
delle Elegie duinesi
di Rainer Maria Rilke,
Einaudi Editore



venerdì 26 settembre 2008

Tracce. Haiku





















Un ossimoro
occulta ed impudica
l'anima cresce


(3 agosto 2001)




non è l'anima
stratificata amnesia
velo squarciato?


(24 febbraio 2001)



 
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