Una certa quantità rimasta d’un baccalà mantecato in una versione delicata, si pensa per contrasto di assoggettarla ad un trattamento rusticizzato.
L’idea viene dal ricordo di quel tipico soffrittino di aglio e aghi sminuzzati di rosmarino in uso nella cucina toscana ad insaporire una minestra di magro o persino una ribollita o comunque un minestrone di verdure e legumi.
Al baccalà mantecato credete pure che un siffatto trattamento giova moltissimo, piglia un‘aria prosaica che non disdice affatto e il gusto infine può cianciare di sicuro gradimento!
Il baccalà mantecato, dunque viene rivitalizzato a caldo con un gocciolo, appena, di latte quindi insaporito col condimento rustico, con l'aggiunta di un peperoncino fresco piccante.
Accompagnato con una corona di canonica polenta.
14 commenti:
La polenta...."da cielo in terra a miracol mostrare" ! Un bel sole di polenta sul tavolo ...e io sono felice! Polenta pasticciata, col ragù, fritta, al forno, coi formaggi, o anche con olio e parmigiano....non so resisterle! Certo che questa corona che inanella quello spettacolo di baccalà...è una tentazione! Bellissime le citazioni dal mondo dell'arte...beh, fai conto che io sia quella donnina del quadro di Longhi...vedi che faccina contenta, col paiolo in mano? Un abbraccio :-)
romy la faccina contenta col paiolo fumante è un archetipo coinvolgente!
un bel sole di polenta!
mi associo!
...sempre uno dei miei piatti preferiti , polenta compresa!!
Che trattamento hai riservato al baccalà, e viceversa alla polenta... e come posano bene ensemble sul chili-piatto.
Ciao Papavero :)
raffinatissimo questo connubio gastronomia arte!
marina, en passant
Meraviglioso post, anzitutto complimenti per il baccalà, per l'idea di rusticizzarlo dopo averlo mantecato, non abbiamo mai unito entrambi i procedimenti, ma non fanno una piega, anzi smuovono un certo appetito nonostante la cena da poco consumata! Gli altri complimenti vanno alla serie di quadri che hai unito al post, sono opere che conosco e che mi hanno sempre affascinata!
Baci da Sabrina&Luca
ciao, ti scrivo dall'Argentina, è da un po' che seguo tutti i giorni il tuo blog, e questo post di oggi mi è piaciuto tanto; che voglia di assaggiarla, quella polenta accompagnata da questi bellissimi dipinti. Un caloroso saluto!
... e' vero, Ana dall'Argentina ha ragione, che voglia di assaggiare !
A me la polenta evoca sempre quella scena di '900, e lo scavar di forchette frenetico per arrivare all'unico pezzo di salsiccia !
A presto :)
ma, dico io! postare queste cose buonissimi..non va bene!!assolutamente!
beh, devo dire che sembra perfetto!e decisamente buono! confermi?
caty
aiuola
marina
luca
sabrina
federica
stefi
a voi tutti un ideale invito polentivoro!
ana miravalles ben approdata!
hai fatto un lungo viaggio e una buona polenta e un buon baccalà per rifocillarti vorrei offrirti!
buono buono buono ;-)
io porto il vino! ...
buona idea cobrizo:)
che meraviglia!
:)
aura
invito per aura!
Posta un commento