mercoledì 29 aprile 2009

Sushi Mania. Haiku sulle pareti. Fra tutti il più caro: Furu ike ya Kavazu tobikomu Mizu no oto

























quando a pranzo mi voglio concedere una gratificante sosta ,

a me piace molto il cibo giapponese, il suo culto del crudo, la sua estetica intrinseca, il suo minimalismo come experience di un'altra dimensione.

Anche qui, in questo locale sito in Via Strozzi, è tutto buono, uniformemente buono come lo è al solito nei buoni ristoranti giapponesi, sushi sashimi nigiri udon tutto uguale secondo il manuale delle conformità,

ma gli haiku nell'aria! esercitano richiami del cuore, su tutti l'amatissimo

Furu ike ya

Kavazu tobikomu

Mizu no oto


con tanto di traduzione in italiano: anche questa diversa da tutte quelle che sto accumulando,

il suono d'acqua è diventato eco

la rana si tuffa (altre volte salta)

lo stagno qui è antico (altre volte è uno specchio d'acqua ed è vecchio)


se anche a voi appassiona la critica delle varianti guardate qui dove ho raccolto le varie traduzioni

13 commenti:

Ana Miravalles ha detto...

Una mia amica che ha vissuto in Giappone un paio di anni ha tradotto questo haiku qui:http://kgarrote.blogspot.com/2009/01/el-ruido-de-la-rana-o-la-exencin-del.html

Molto bello!

Mirtilla ha detto...

mi intriga la tua passione,corro a vedere ;)

Luca and Sabrina ha detto...

Bellissimi gli scatti, sono rimasta a lungo incantata ad osservare l'haiku srotolarsi lettera dopo lettera, scatto dopo scatto e prendere forma. Trovo straordinaria la sequenza fotografica delle immagini e ciò che hai scritto. Sono affascinata dal senso estetico delle cose, anche da quello delle parole. Al Barocco preferisco decisamente il minimalismo, perchè indossa meno strati e lascia scoperto il cuore, l'essenza.
Un abbraccio da Sabrina&Luca

cat ha detto...

ah! signorapapavero, lei ne posta una caterva! finalmente ho trovato l'Help botanico: lillà bianco Syringa hyb. "M.me Lemoine", i suppose, e rametti di Euonyms.
oia(t)sumi nasai, cat

Neve* ha detto...

Bello questo ristorante a Firenze e belle le foto. L'unica cosa che stona è il te verde in bustina...:)
Ape*chan

papavero di campo ha detto...

cara Ana grazie! ho visto il tuo commento da karen ed ho lasciato il mio. Questo haiku ha un particolare valore nel mio amore per l'haiku, una sorta di simbolo carico di affetto!
Ana sei davvero cara e gentile!

mirtilla ogni tua visita è un piacere!

sabrina quanti fili di sintonia fra noi! sei così vibrante e vitale
grazie di esserci!

cat gentile merci! il lillà bianco ovvero la tenerezza a portata di mano, è bello averti per consulente! obbligata!
Oyasumi Nasai ma ci vai a letto presto?!

silvia grazie del tuo commento da esperta di cose e di vita giapponese, il tè in bustina! già! segno alla fine di " o tempora o mores!"

Romy ha detto...

Il sushi...una mania che mi divora, negli ultimi tempi! Ma soprattutto, gli Haiku, a cui posso dire che proprio TU, caro Papaverino, mi hai iniziato....
Mi piace il nitore sognante di questi locali: sarà perchè vado a riposarmi gli occhi lì dalla confusione colorata ed irrispettosa di qualsiasi regola che regna sovrana in casa mia! Grazie per la dritta su questo posticino...Ah, lo sai che ad un mercatino dell'usato ( tanto per cambiare ) ho trovato il mini giardino ? L'ho regalato alla mia mamma, così ci sfoga gli istinti zen :-DD Baci

marguerited ha detto...

che armonia in questo post, era tanto che pensavo di provare ad entrare in uno di questi deliziosi tempietti della cucina giapponese (anche se sono ignorantissima in materia), che mi affascina e intriga, adesso ho un indirizzo e le foto del posto che cercavo.
grazie
marg

papavero di campo ha detto...

care romy e marg,
metto l'indirizzo preciso:

Sushi mania a Firenze è in Via Strozzi al 10 rosso(foto del post) e in via de servi al 79/r m

quanto agli haiku è bellissimo diffonderli condividerli ed iniziare gli altri a questa sottile delizia!
e un grazie va alla vostra sensibilità!

marguerited ha detto...

grazie Papavero,
ed anche per questo diffondere con leggerezza delle parole che sono soavi, mi piacciono molto gli haiku per quello che dicono e che lasciano intuire.
Grazie per l'indirizzo e adesso non vorrei abusare, ma ti chiedo anche un consiglio, una persona come me, affascinata dalla cucina orientale, ma che ne ignora tutto, verso quale tipo di menù e di lettura (molto basic) la indirizzeresti?
ciao
Marg
ps nel caso non si fosse ancora capito adoro iil pesce....

papavero di campo ha detto...

se adori il pesce non ti dispiacerà la sua versione (peraltro imperante anche nella nostra cucina di pesce) del crudo..allora come scegli scegli bene sushi e nigiri (pesce crudo con riso) sahimi (solo pesce crudo) tempura (pesce e verdure impastellate)noodles/udon ( pasta di frumento o di grano saraceno in brodo o asciutta con pesce -soprattutto gamberi e verdure
ed anche pesci grigliati (anguilla, salmone, gamberi, tonno)
è un mangiare tra l'altro che va benissimo in un regime dietetico per l'assenza di pane e lieviti -a parte la pastella della tempura,
riso+pesce+verdure è pressoché un tris perfetto!

fammi sapere cara marg se ti farai succedere di varcare quella soglia!
ah dimenticavo di suggerirti caldamente l'assaggio del wasabi la salsa di rafano, a piccole dosi mi raccomando perché a parte il piccante ha la prerogativa di andare tutta nel naso! ma va stemperata nella salsa di soia ed immergervi il pezzetto di pesce crudo è una vera leccornia, se piace beninteso!

karen ha detto...

Yo también amo los haikus de Basho... muy bello tu blog,
besos,

papavero di campo ha detto...

karen bueno tu atracar aqui!
pasiòn en comùn!
queridos saludos
hasta la vista!

 
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