Riso Carnaroli tirato a risotto nei modi usuali.
A parte, in un tegame antiaderente, in olio buono, vanno il porro a rondelle e gli asparagi tagliati diagonalmente a losanghe, insaporiti appena da un senso di salsa di soia giapponese Shoyu con la raccomandazione di non fare una cottura prolungata onde conservarne la croccantezza.
Direttamente nei piatti, guarnire il risotto, di già mantecato di un tocco di burro e arricchito del sapore del parmigiano reggiano, con le due verdure stufate e croccanti.
12 commenti:
uno dei miei piatti preferiti! olè!!
benvenuta alla mia tavola!
Che buono questo risottino!
ma la carrellata di trippa sotto mi ha fatto venire l'aquolina in bocca
un abbraccio da cocozza
lo trovo davvero molto invitante ;)
cocozzina grazie del tuo passaggio,
mirtillina sei invitata!
ode al risotto , sublime piatto e componimento!^_^
Posso accomodarmi anch'io nella tua gustosa tavola?
Adoro questo tipo di risotto:)
Hai visto che i papaveri son fioriti in ogni dove? Quando li guardo mi vieni sempre in mente :-D
Baci
che bello Carla che mi pensi guardando i papaveri! il papavero in letteratura botanica è chiamato infestante ma a me piace pensare che nel suo colonizzare assolva funzione estetica spargendo la sua bellezza ovunque!
grazie, un abbraccio!
bella questa dissertazione sui papaveri, e anche il risotto! buona idea la soia!
phabya
phabya che sorpresa!
molti buoni suggerimenti per questo risotto che sa di primavera. grazie
eu
eugenia ho piacere d'ispirarti!
al solito la semplicità -lo sappiamo bene- implica ingredienti di ottima qualità
Posta un commento