I miei haiku del mese di maggio
2012:
il giorno 1:
primo di
maggio
di fatiche
e riposi
memoria
rossa
il primo
maggio
i papaveri
rossi
un punto
fermo
il giorno 2:
prende il
pensiero
strada del
ghirigoro
s’avvita e
torna
rosse
nuvole
aleggiano
qui..gli occhi
grati
ammiccano
rosso di campo
s’espande l’emozione
rosso
contagio!
Il giorno 3:
Con occhi
nuovi
Il mondo
percepire
Naturalmente
Il giorno 4:
i papaveri
infinita
bellezza
colpisce al
cuore
il giorno 5:
le nuove
foglie
della
pianta di fico
mobile
ombrello
la
superluna
potrà super
curare
superdolori?
Il giorno 6:
Luna coattiva
Mi vede
ripetere
Le stesse
azioni
Il giorno 7:
in bella
mostra
fuoco
vermiglio spande
il papavero
Il giorno 8:
la luce
acceca
ma il nero
buio oscuro
mai ci
consola
(dedicato a
Pier Paolo Pasolini)
Il giorno 9:
incantevole
papavero di
maggio
gioca il
colore
il giorno 10:
una potenza
insopprimibile
vis
agita il
mondo
un papavero
indomita
materia
rosso
alchemico
il giorno 11:
bellezza
urlata
quest’anno
i papaveri
un’esplosione
il giorno 12:
aria di
maggio
cosmicamente
preda
d’ogni
istinto
aria di
maggio
spande
tutte le sue scie
di
desiderio
stelle di
mare
un sogno
lieve adesso
per evadere
cala la
sera
nel
galoppante buio
scelgo le
luci
ruota del
tempo
minuscole
scintille
dai nostri
passi
il giorno 13:
onde di
vento
spingono a
dondolare
a ristorare
il vento
muove
una melodia
soffia
sui
naviganti
il giorno 16:
il loro
tempo
fretta di
rifulgere
tempo del
rosso
il papavero
avverte
nella notte
odor del
giorno
il giorno 17:
la
Volterrana
spruzzi di
papaveri
nel verde
immenso
il giorno 18:
uno
splendore
emana il
papavero
a più non
posso
il giorno 20:
mentre
pioveva
al
calduccio animale
due specie
a fianco
il papavero
intende
resistere
alle
intemperie
colpi di
pioggia
papaveri
docili
lucida seta
il giorno 21:
il cielo
bianco
musica
xilofono
piove su
pioggia
gli
uccellini ora
strimpellano sereni
tra pioggia
e sole
quando la
voce
attraversa
il silenzio
esploit
vitale
il
mutamento
in agguato
sta sempre
natura
docet
pioggia
ticchettio
silenziosa
campagna
per notte
buona
il giorno 22:
il corpo al
sole
la mente
migra altrove
il cuore
tace
rami
frondosi
come
braccia i saluti
mossi dal
vento
il giorno 23:
la malia
rossa
quant’è
irresistibile
un campo
rosso!
Il giorno 24:
rosso
tipudio
nel mezzo
di sua vita
sta il
papavero
nel cielo
bigio
rondini si
fiondano
felici
urlanti
il giorno 25:
il fiore
rosso
travolgente
bellezza
il papavero
il giorno 26:
i papaveri
tenaci
sfolgoranti
muti
loquaci
il papavero
attrazione
costante
per occhi e
cuore
volano i giorni
in
oscillante fuga
finisce
maggio
danza del
tempo
una fretta
immobile
scandisce
le ore
Diana
fulmine
Un impeto d’affetto
Ha gli
occhi d’ambra
Saluto il
luogo e
Diana
maestra dei ritmi
Di calma
gioia
Il giorno 27:
un papavero
reale in
fantasia fatto
di rosso
vivo
vividamente
il papavero
intona
la sua
canzone
il giorno 28:
gustare il
rosso
un segreto
s’annida
nel
papavero
il papavero
voce del
cuore ascolta
quando fa
notte
il giorno 29:
la terra
trema
papaveri
incitano
a resistere
il papavero
alla
speranza crede
e non s’abbatte
in due se
siamo
in due pure
l’esilio
diviene
intimo
il giorno 30:
molto
sfacciati
quest’anno
i papaveri
rosso a tal
punto!
Il giorno 31:
inspiegabile
l’haiku
suggerisce
l’ineffabile
finisce
maggio
l’aria
calda notturna
le
raganelle
2 commenti:
Che scorpacciata... ;) Ti abbraccio in un momento un po' difficile.
forza CenTer, in alto i cuori
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