l'iter :
L'esito: cremosità ed accentuazione dolce del ripieno. A mio giudizio e gusto: una strabiliante bontà.
la mia pastiera questa volta ha subìto due modifiche degne di nota:
1) nel ripieno di ricotta e grano è andata la crema pasticcera: sta tutto qua il tocco amalfitano cioè l'idea ripresa da Salvatore De Riso, il noto&affabile cuoco pasticcere di tradizione amalfitana (beh la sua pastiera subisce ben altre manipolazioni e procedure);
2) nella frolla ho messo lo strutto come recita e pretende la vecchia tradizione dolciaria del sud. Non c'è niente da fare: è imbattibile! (la fragranza, la morbidezza, la tenuta)
L'esito: cremosità ed accentuazione dolce del ripieno. A mio giudizio e gusto: una strabiliante bontà.
6 commenti:
bel vortice, pap.
anche nell'attività di cucina, vedo ;)
la tradizione è colpa della tradizione!
oh, papavero cosa mi stavo per perdere! pigrone che non sono altro, ora invidio la girandola di frolla, saluti a raggiera, cat
Meravigliosa la decorazione!
cat ho visto la tua di pastiera!e tocca a me adesso farti i
complimenti ..anche il procedimento è interessante, diverso dal mio...è il bello della personalizzazione e la pastiera del vicino è sempre più golosa carocat!
alex, è stato un agito improvviso! c'è difatti qualche difettuccio di misurazione delle strisce ma nel complesso la girandola ha reso l'idea! grazie dell'apprezzamento!
l'importanza della tradizione!
:)
aura
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