venerdì 7 agosto 2009

Le pesche tabacchiera dell'Etna
















che colore e che bontà!

9 commenti:

sciopina ha detto...

Le vidi alcuni anni fa ad Orvieto e me ne innamorai
Belle a guardarsi, dolci al palato..
papavero oltre alla degustazione nature, aspetto fervente una ricetta con codeste meraviglie sicule...
buone vacanze
sciopinetta

papavero di campo ha detto...

ma chi se l'aspettava stasera che l'avvenente passasse di qua! è un piacere poterti salutare, oltre ai rallegramenti d'essere una nuova zia (è un bellissimo ruolo credi!)
quanto alle peschine non è facile trovarle, queste le avevo avuto in regalo, un prezioso dono di certo!
buona estate mia cara sciopy!

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Le ho viste l'altro giorno a Francoforte e cercavo di ricordarmi il nome italiano di questa particolare pesca.
Ora non lo scordo più. Che meravigliosa la natura.
Baci
Alex

nina ha detto...

son le peschitielle mie preferite...le saturnine...dolci come il caldo dell'estate.
j'ai revé de toi cette nuit, chissà perché.

bacio
nina

papavero di campo ha detto...

alex le peschine tedesche non saranno certo quelle dell'etna, chissà lì come si chiamano

papavero di campo ha detto...

ninetta mi hai sognato forse perché mi hai pensato ed io ne sono contenta (pensando ad un sogno bello!)

nina ha detto...

si era bello, era di riflessione mi sa , non c'era una trama fitta. era come pensare, a occhi chiusi .

Anonimo ha detto...

bello il tuo blog ed interessanti le tue ricette.
queste pesche non le conosco...
ma posso dire che quel piattino giapponese è meraviglioso!!!

palmi

papavero di campo ha detto...

benapprodata palmi!
e grazie delle parole di apprezzamento

 
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