lunedì 25 aprile 2011

Lunedì dell'Angelo











parole umane sull'ineffabile indicibile mistero dell'Angelo,

parole che cercano la familiarità la protezione il turbamento lo sperdimento d'essere vicino all'invisibile che si fa visibile nel cuore negli occhi nell'anfratto dell'anima nell'avventura del sogno,

ed è felicità puro atto di felicità avvertirne le tracce il soffio la spinta lo sgambetto e la sconvolgente potenza che si fa atto in qualsiasi scintilla di suggestione o di reale incantamento


i miei haiku all'Angelo:


angelo lieve
mio turbinoso ospite
senza bussare

soffio di angelo
vertiginosa presa
pelle d'eterno

scuoti l'ordine
ogni disposizione
insuffli vita

spazzi via il grigio
rimescoli i colori
confondi il cielo

angelo traccia
eco d'invisibile
presenza vera

l'angelo viene
quando vuole deciso
a strapazzarmi

angelo luce
m'invade gli occhi il corpo
scuotimi adesso


(tutti gli haiku del 23 aprile 2011)



Angelo sorridente,
tu, figura che senti e hai
cento bocche in bocca:
mi scorgi tu come
le nostre ore
scivolano dalla
piena meridiana.

(Rainer Maria Rilke)



Il silenzio è dei tempi
e la buona morte sorride
all'Angelo della vita,
come fosse lo specchio.

(Dario Bellezza)



Ecco io manderò un angelo
davanti a te per custodirti
sul cammino e per farti entrare
nel luogo che ho preparato.

(Esodo, 23,20)



Angeli guerrieri,
grande rombo d'ali,
volavano innanzi
ai guerrieri volanti,
fiammeggiando
mostravano le vie
gridavano gloria
al Dio degli eserciti.

(Diego Valeri)



Seduto sull'altalena
l'angelus s'assopisce.
Ammutoliscono
gli astri e i flutti.

(Gerardo Diego)



Angelo arbitrario, angelo al contrario,
angelo caduto, angelo con ali di fuoco,
angelo per gioco, angelo scorpione,
colomba, angelo tomba della verità,
angelo ameba, angelo informe: creta, fumo,
angelo d'aria e d'arenaria,
angelo millenario e futuro, angelo duro.

(Giorgio Manacorda)



V'è un muro bianco,
obliquo al cielo,
sopra il quale il cielo si ricrea
infinito, verde, assolutamente intoccabile.
Gli angioli vi nuotano, e le stelle,
anche loro indifferenti.
Sono il mio medium.

(Sylvia Plath)



Un angelo,
maldestro viaggiatore,
tentato dall'amore del difforme,
entro la rete d'un incubo enorme
si va agitando come un nuotatore.

( Charles Baudelaire)



Dai capelli dell'angelo
colano gocce di cera
e formano sul pavimento
una semplice profezia.

(Zbigniew Herbert)



Di notte, sulla prim'alba, ad diluculum,
al sole di mezzogiorno,
al crepuscolo, ad occhi aperti,
ad occhi socchiusi, in sogno o in veglia,
Angelo biondo, Angelo bianco,
ti parlo, ti straparlo,
la faccia nascondo fra le tue ginocchia,
che avvinghio perdutamente.

(Sergio Solmi)



Arcangelo, bene ammaestrato nel gesto delle ore dodici,
finge una collera dolce di piume e usignoli.
E canta nella sua vetrata.

(Federico Garcia Lorca)



Mark Knopfler - Boom, Like That -Florence -05




 
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